E' stata proprio una bella sorpresa quella di arrivare all'Interzona di Verona per assistere all'esibizione di Kim Gordon, attualmente in tour col suo progetto sperimentale e scoprire che avrebbero aperto per lei i My Cat Is an Alien. Devo infatti confessare che non avevo mai avuto occasione di vederli dal vivo, benchè li conoscessi già da tempo attraverso i loro dischi. Una sorpresa ancor maggiore l'ho avuta quando i torinesi si sono presentati sul palco con due ospiti d'eccezione: il chitarrista d'avanguardia australiano Dean Roberts e lo sperimentatore italiano Giuseppe Ielasi attivo sulla scena locale con la sua etichetta personale Fringes.
Il concerto ha quindi prodotto tutti i frutti che prometteva con uno spettacolo di grande atmosfera, nel quale i due My Cat Is an Alien modulavano il feedback delle loro chitarre utilizzando ogni sorta di oggetto (pinze, magneti, una spada giocattolo...) mentre i due ospiti si prodigavano con misteriosi apparecchi elettronici a fornire il giusto supporto di drones. Per apprezzare uno spettacolo del genere, basato su un'accurata definizione del suono e su variazioni minime, occorrono concentrazione e silenzio. Per questo motivo la prima parte del concerto, strutturata su toni più pacati e ampi spazi silenziosi è stata guastata dal folto pubblico oltremodo rumoroso. Nella seconda parte ha preso il sopravvento il rumore e il feedback che sono riusciti a sommergere i borbottii dei presenti. In entrambi i casi, però, si sono perse le divagazioni elettroacustiche di Roberts e Ielasi tanto raffinate quanto discrete e pacate.
In ogni caso per i My Cat Is an Alien è stata un'altra occasione d'oro per esibirsi di fronte a un pubblico numeroso e poter quindi dimostrare tutta la propria classe, la stessa della quale si sono ormai innamorati i Sonic Youth che non perdono occasione di promuovere il lavoro dei nostri e farli suonare con loro.
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L'articolo My Cat Is An Alien - Interzona - Verona di Ex User5864 è apparso su Rockit.it il 2001-03-17 00:00:00
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