Una voce perfetta, un sound perfetto, sei tracce per accompagnare le nostre orecchie nella notte, tra le strade della città, in un viaggio labirintico fatto di sentimenti contrastanti e di riflessioni. Tutto questo è METROPOLI di GINEVRA, giovane cantautrice classe '93 di Torino, oggi al suo secondo EP, prodotto da Francesco Fugazza affiancato dal fratello Marco e firmato da AsianFake.
Sei brani stavolta in italiano, a differenza dell'EP d'esordio RUINS del 2019, pubblicato con Peermusic Italy e Factory Flaws, interamente in inglese. Il cambiamento deriva dall’esigenza di esprimersi e svelarsi fino in fondo, comunicando nella stessa lingua con cui la cantautrice pensa, parla e vive quotidianamente.
Un percorso che comincia timidamente e che smette di esitare attraverso la lingua madre, senza grossi stravolgimenti in termini di resa acustica: l'anima di Ginevra è sempre la stessa e la piacevolezza e la delicatezza della sua musica non sono cambiate. L'italiano, anzi, riesce in METROPOLI a esprimere con molta più immediatezza il significato dei testi, ancora più limpidi e cristallini, ma sempre scanditi da una melodia intensa che emoziona.
Con METROPOLI, Ginevra decide di raccontarci, attraverso le parole e la musica, un percorso interiore che è il suo, ma anche il nostro, di tutti: solitudine, paure, amori duraturi, distanze a volte inevitabili, nuovi inizi e grandi sogni che costellano vite incerte, confuse, a volte insoddisfatte. Momenti di buio che aspettano momenti di luce, di leggerezza e di gioia quotidiana rappresentata dalla bellezza di un tramonto o dalla presenza degli amici di sempre.
METROPOLI è l'espressione dei pensieri che escono da una testa incasinata che vive la vita incasinata e frenetica dei giovani, sognatori e costretti al confronto con l’ambiente urbano. Al centro di METROPOLI troviamo la città e la relazione che ognuno di noi ha con essa. La vita è complessa e turbolenta, è una "bufera" da cui a volte si preferirebbe scappare, ma puntualmente si colora con attimi di spensieratezza, e si decide di rimanere. La possibilità di evadere è sempre dietro l'angolo e con la mente si può andare lontano, fino ad approdare su MARTE, non a caso ultimo brano di questo viaggio.
L'EP è il viaggio di tutti, ma è in primis il viaggio di Ginevra Lubrano, che porta nella musica l'esperienza di Torino – città dove è nata –, di Milano – città dove vive – e di RAJASTHAN, il viaggio in India che ha segnato profondamente la vita della giovane cantautrice e che è per questo presente in METROPOLI: un brano bellissimo, di speranza, che cerca di guardare al futuro senza paura, con cui Ginevra si lascia inondare dal "vento forte, come quei treni azzurri che sfrecciano nel Rajasthan", chiedendosi continuamente: "chi lo sa che succederà a noi, domani?".
Ginevra nel giro di un anno ha conquistato l'apprezzamento della critica e del pubblico, ha cantato dai palchi del nostro MI AMI, al Linecheck Festival e al Liverpool Sound City (UK). Una giovane promessa che esplora le sonorità UK Garage e Trip Hop, con il risultato di una combinazione che in Italia ha pochi altri riferimenti. METROPOLI conferma questa originalità, ma il viaggio è appena cominciato.
La direzione creativa dell’EP è affidata a Valentina De Zanche – che ha già collaborato con Frah Quintale e M¥SS KETA – e che assieme a Ginevra ha dato forma all’immaginario di METROPOLI curandone l’estetica a 360°, dalla fotografia alle illustrazioni presenti sulla cover. Martedì 28 luglio Ginevra suonerà dal vivo a Milano METROPOLI per le Radio Raheem Sessions in Triennale.
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L'articolo In italiano Ginevra funziona ancora meglio di Claudia Mazziotta è apparso su Rockit.it il 2020-06-26 12:38:00
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