LAZIOSound, la musica di domani non ha confini

Dal jazz all’elettronica, dall’urban al cantautorato: il programma di Regione Lazio a sostegno degli under 35 si prepara a un ricco 2023, per aiutare i giovani musicisti a spiccare il volo, portandoli su palchi importanti come quello del Sziget. Scopri tutte le info qui

09/01/2023 - 12:36 Scritto da Redazione

Il 2023 si apre con un’ottima notizia: torna LAZIOSound, il programma di Regione Lazio a sostegno della musica under35, dopo aver coinvolto nelle prime edizioni 5000 artisti, finanziato più di 30 produzioni, 50 tra concerti e tour in Italia e all’estero. 

E lo fa aprendo tantissime opportunità: live (comprese le partecipazioni a festival importanti come Sziget), tour, formazione, confronti con professionisti di prima fascia e, come sempre, una call aperta a tutti i residenti o domiciliati nella Regione Lazio (LAZIOSound Scouting, programma di selezione e valorizzazione delle eccellenze musicali del territorio).

Sono sei le categorie coinvolte all’interno del progetto. Da Jazzology, rivolta ai giovani virtuosi del jazz e alle sue infinite contaminazioni, a Urban Icons, dedicata ai rapper di domani, da Songwriting Heroes, per il cantautorato in tutte le sue forme, ai nuovi prodigi della musica colta con I Love Mozart, fino all’elettronica da club (e non solo) con God Is a Producer e a Borderless, destinata a tutta quella musica che percorre strade ancora da scoprire.

Nessun genere musicale è escluso a LAZIOSound e candidarsi è molto semplice: basta inviare la propria domanda di partecipazione tramite il portale di LAZIOSound, entro il 19 febbraio 2023. CLICCA QUI e ISCRIVITI.

A ogni categoria corrisponde una giuria d’eccezione, con esperti e addetti ai lavori che valuteranno e formeranno i partecipanti nelle diverse fasi che compongono il percorso.

Mario Ciampà (direttore artistico di Jazz Festival, uno degli eventi più importanti della capitale) e Serena Brancale (cantante e docente) sono giuria di Jazzology; Danno (Colle Der Fomento) e Cristiana Lapresa (artist promotion Warner Music Italy) di Urban Icon; Galeffi (cantautore) e Marta Venturini (produttrice, autrice, label manager) di Songwriting Heroes; Enrico Dindo (violoncellista e direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana) e Silvia Colasanti (compositrice) di I Love Mozart; Andrea Esu (direttore artistico Spring Attitude e manager) e Elena Colombi (producer internazionale) di God Is a Producer; Adriano Viterbini (chitarrista e cantante), Patrizia Rotonda (cantante e docente) e la direzione under25 di Dominio Pubblico (festival partner di LAZIOSound) di Borderless.

LAZIOSound è un’opportunità rilevante per intraprendere un percorso professionale di primo livello attraverso programmi e risorse dedicate alla formazione, alla produzione, alla promozione, alla consulenza manageriale e all’organizzazione di live.

Inoltre, per il supporto all’internazionalizzazione, per le categorie Jazzology, I Love Mozart, Urban Icon, Songwriting Heroes e God is a Producer è prevista anche l’opportunità di esibirsi in iconici festival internazionali: lo Sziget, in Ungheria, per i vincitori delle categorie Songwriting Heroes e Urban Icon; Le strade d’Europa, in Lituania, per il vincitore di I Love Mozart; il celebre Donostiako Jazzaldia, in Spagna, per la categoria Jazzology.

CLICCA QUI e ISCRIVITI!

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L'articolo LAZIOSound, la musica di domani non ha confini di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-01-09 12:36:00

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