M4NG 2025 è stata un’unica immensa emozione

Un’orchestra vera, 5 artisti (+1) bravissimi, risate e passione. Siamo stati al Teatro Zandonai di Roveretoper la finale della rassegna che celebra l’incontro tra musica classica e contemporanea. Vince Cucina Sonora, seconda Marta Tenaglia. Menzione per Prince Doji. Il nostro racconto

I finalisti di M4NG - tutte le foto sono di Luca Secchi
I finalisti di M4NG - tutte le foto sono di Luca Secchi

La quinta edizione di M4NG – Music 4 the Next Generation si chiude al Teatro Zandonai di Rovereto con la sensazione concreta che la distanza tra musica classica e nuove avanguardie non sia più un confine, ma un territorio di scambio. È qui che si consuma una giornata lunga, densa, cominciata la mattina con una semifinale a porte chiuse in cui quindici artisti hanno messo alla prova non solo le loro composizioni, ma anche la capacità di adattarsi al contesto scenico, davanti a quattro giurati abituati a riconoscere le traiettorie del nuovo: Colapesce, Giulia Cavaliere, Tommaso Colliva ed Enrico Gabrielli.

Cucina
Cucina

Quando la giuria sceglie la cinquina che accederà alla finale serale, è chiaro che non si punta a un’estetica unica, ma a cinque modi diversi di immaginare il futuro: Marta Tenaglia, Cucina Sonora, Simone Matteuzzi, TO.PI. e Not My Value. La sera, in un teatro affollato e attentissimo, i brani cambiano pelle. L’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal Maestro Diego Basso, che suona la versione originale di ciascuna composizione poi reinventata dai finalisti, permette di far entrare l'ascoltatore ancora più dentro il lavoro di ricerca svolto. Alcuni artisti sembrano trovare in questo dialogo un terreno naturale, altri lo trasformano in un salto, in un rischio.

È Cucina Sonora a emergere con maggiore forza. La sua esibizione tiene insieme gli elementi in apparenza più distanti: la pulsazione elettronica e la scrittura orchestrale, la densità emotiva e la cura formale. Una visione sonora coerente eppure mobile, intensa senza cercare scorciatoie. La giuria non ha dubbi e lo premia come primo classificato dell’edizione 2025. Subito dietro arriva Marta Tenaglia, che conferma ancora una volta un percorso solido e riconoscibile: la voce che piega i contorni del brano, le armonizzazioni che diventano architettura emotiva, la maturità con cui abita la scena. E mentre la serata scorre tra applausi e sorprese, arriva anche una menzione speciale che sposta ulteriormente l’asse del concorso: Prince Doji, premiato per aver rivoltato la composizione classica in una chiave hyper, radicale e ironica. Perché anche questo è “next generation”, forse più di tutto il resto.

Marta Tenaglia
Marta Tenaglia

Per i finalisti, M4NG non si ferma alla serata del Teatro Zandonai. Tutti e cinque registreranno il loro brano con la produzione di Tommaso Colliva e saranno intervistati su Rockit, mentre i primi due classificati potranno investire in nuova strumentazione grazie ai buoni messi in palio. Al vincitore, inoltre, si aprirà il palco di un importante festival nazionale.

Questa edizione porta con sé un peso simbolico: la ricorrenza dei dieci anni dalla nascita del progetto. Un decennio in cui M4NG è cresciuto fino a coinvolgere cento musicisti da tutta Italia, trasformandosi da esperimento a laboratorio stabile di contaminazioni, un luogo dove generazioni e linguaggi si osservano, si imitano, si sfidano. Merito della rete di Fondazioni promotrici — Fondazione Caritro, Cariverona, Cariparo, Bolzano, con il sostegno delle Fondazioni di Fabriano e Cupramontana, Ascoli e Jesi — e della collaborazione con Better Days Srl e Sideout Srl, che hanno creduto nella possibilità di far dialogare mondi spesso troppo lontani.

L'Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana del Maestro Diego Basso
L'Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana del Maestro Diego Basso

A fine serata resta l’impressione di aver assistito non a un semplice concorso, ma a una fotografia in movimento di ciò che sta succedendo ora, in Italia, quando l’orchestra smette di essere museo e diventa complice, quando i giovani smettono di chiedere permesso e cominciano a suonare come se il futuro fosse già qui.

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L'articolo M4NG 2025 è stata un’unica immensa emozione di Redazione è apparso su Rockit.it il 2025-12-01 12:39:00

Tag: m4ng

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