È arrivato settembre e anche se facciamo finta che sia sempre estate, le foglie morte e i profumi di temporale sono all'orizzonte, già pronti per portare a chiedersi "quanto costerà il pellet quest'anno?" e intanto noi proviamo come sempre a capire settembre, per prendere in prestito le parole dei Fine Before You Came, ma non ci riusciamo mai. Tipo: perché Brunori Sas ha pubblicato quel brano struggente e malinconico e nostalgico e in buona sostanza super emo proprio oggi, quando la gente si ritrova in ufficio o in fabbrica o a scuola e rinizia faticosamente a vivere l'anno nuovo col suo carico di buoni propositi da mandare a monte entro un paio di settimane?
Ci meritavamo forse La vita com'è, tratto dalla colonna sonora de Il più bel secolo della mia vita con Sergio Castellitto invecchiatissimo e Valerio Lundini senza pezza? Evidentemente sì, perché la canzone è molto bella e nuovamente ti fa sentire stronzo anche solo per averci pensato che quest'anno porterai in fondo la palestra, la dieta e finirai quei progetti che stavi procrastinando. A un certo punto c'è pure uno scambio di accordi che sembra venir fuori da Karma Police dei Radiohead a dare il calcio definitivo alle illusioni, ma che volete, Brunori è così, ci conosce e sa farci sanguinare.
Ciò che invece arriva come un fulmine a ciel sereno a farci male serio è il nuovo singolo di Tiziano Ferro con J-AX. Seriamente, cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo rientro? Qualcuno ascolta anche il pop che viene da fuori Italia o ormai siamo così inesorabilmente schiavi dei soliti arrangiamenti e delle solite melodie da non riuscire a scrivere più un pezzo decente? Insomma, Tiziano sottotono con un testo di rivincita nei confronti dei bullizzati dalla vita, e questo ci sta, fa sempre onore, poi arriva Ax a rappare le solite rime da quinta media che anche se è diventato adulto è difficilissimo dargli un connotato di serietà, e il pasticcio è fatto: sembra il singolo di uno dei tanti usciti da Amici, quando insomma, si parla di Tiziano Ferro, che però da un po' di tempo sembra abbia esaurito la propria vena di eccellenza pop per vivacchiare adagiato sul passato.
Pensavamo di aver toccato un discreto fondo ma settembre è un mese noto per scavare a fondo, e andando in profondità non possiamo rimanere impassibili di fronte alla nuova canzone di Cristiano Malgioglio dal titolo Vita porno, che canta insieme a Bungaro, con una base power pop un po' Ottanta col suo accento un po' così e quel non so che di trash che accompagna da decenni la sua carriera. Poi vietato assolutamente chiamare una canzone "porno" che quando vai a cercare il testo su google ti appare la gente che si accoppia in posizioni irrazionali. Comunque a un certo punto dice "Che vita porno, tutto alla luce del giorno, che vita porno, anima cuore e contorno", che già vedo zia Mara ballare e ridere sguaiatamente mentre il mio cuore perde un battito. Ma poi Bungaro, che ti è preso? Eri un cantautore di quelli seri.
Oh, non è finita qui, sono tornati anche i Måneskin e dopo che ce l'hanno fatto a fette con Victoria che suona in un pezzo nel nuovo album dei Duran Duran, tutti e quattro hanno pubblicato un nuovo pezzo in cui si scopa di nuovo, dal titolo Honey (Are U Coming?) che anche questo se googli il testo appaiono genitali sparsi. La canzone si inserisce perfettamente in quel contesto ormai rodatissimo dei singoli americani della band che però stavolta sembra un pezzo dei Cult e uno ci spera pure, anche se la musica è un po' troppo drammatica rispetto al testo sbarazzino. La voce di Damiano prova territori inesplorati ma si impantana proprio sulla tipica cantilena maneschina che ormai usa in tutti i singoli. Risultato? Boh, un testo di rara schifezza (I'm gonna show you how this Italian amor is gonna love you harder than ever before) con la musica un sacco Cult.
Consoliamoci col nuovo singolo di Emma Marrone intitolato Iniziamo dalla fine che è una canzone uguale ad altre mille che a un certo punto urla "Perché m'annoia tutto ma non tu, quindi che non succeda più che stiamo zitti a pranzo, io da domani non piango". Quanto vorrei vivere altrove. Insomma, ci sono un po' di canzoni belle e quelle le trovate nel bollettino, per il resto settembre ci ha già fatto capire che anche quest'anno pioveranno stelle e schiaffi. Speriamo di prendere le prime, aspettando l'album di Morgan / Panella autodefinito il disco del decennio dallo stesso Castoldi.
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L'articolo Malgioglio, J-Ax e gli altri: non ci meritavamo questo rientro di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2023-09-01 10:32:00
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