Maria Antonietta, i testi di “Sassi” in anteprima

Tutti i testi di "Sassi" in anteprima

Tutti i testi del nuovo album di Maria Antonietta
Tutti i testi del nuovo album di Maria Antonietta

Il terzo album (il secondo in lingua italiana) "Sassi" uscirà per La Tempesta l'11 Marzo e per presentarlo Maria Antonietta farà un lungo tour. Nell'attesa che ci separa dalla pubblicazione del disco, ecco tutti i testi in anteprima.

Galassie

Tu che dici sono nella verità e ti riempi la bocca. E parli di amore come fosse un insieme di parole, e non una serie di atti, uno dietro l'altro allineati. L'erba cresce molto bene sopra alle sepolture, cresce bene e non chiede alcuna spiegazione. Come crescono le radici delle piante, come crescono tutte le galassie. Per questo io non ti credo, io non ti credo. Grazie per parlarmi di coraggio e di posizioni, direi di pose che adotti senza avere convinzioni, ma io non sono Dio, scelgo solo per me. Deve sentirsi ben responsabile. Forse anche lui si sente uno importante, ma a lui credo.

Sassi

Come cambiano le convinzioni, come cambiano i sistemi, come cambiano le facce che vedi, le vedi per anni poi non le vedi più. Dev'essere che io non sono umana, mi metto il mio vestito di cotone. Tu parli bene ma non ti hanno mai toccato, Gesù diceva chiedi: ti sarà dato. C'è un tempo per lanciare i sassi, un tempo per raccoglierli, un tempo per astenersi dagli abbracci, un tempo per gli abbracci. Il mio è arrivato oggi, è arrivato oggi.

Il diavolo

Il diavolo quando prego scompare, tu invece non scompari mai. Non avrei voluto vederla quella faccia, l'avrei potuta immaginare anche diversa. Migliore, peggiore, comunque diversa, da quella che realmente è: non mi interessa. In ogni caso il passato non finisce mai, dovrei arrendermi e dormire la notte come fanno tutti, in ogni caso esisti e non finisci mai dovrei arrendermi e dormire la notte come fanno tutti. E fuori vorrei che fosse sempre agosto, perché il mio sangue è sempre stato troppo freddo e con questo vestito addosso, prego di non assomigliare a te.

Giardino comunale

La verità non si contiene e non fa sconti di nessun genere, continuerò a fare quello che mi pare, questo è sicuro: nella purezza come ho fatto sempre dici bene. Io sono gli alberi nel giardino comunale, io non ho niente per voi, niente da dimostrare e continuerò a fare quello che mi pare, questo è sicuro: nella purezza come ho fatto sempre dici bene. Si cercherò di concentrarmi, su alcune immagini dai contorni fermi perché le cose cambiano in fretta ma io non mento al limite sto zitta.

Animali

Non dormo, ascolto le ambulanze su Via Milano. In ogni caso il nostro amore durerà per sempre. Oggi ho avuto sempre quel pensiero in mente, avrei voluto che dopo dieci anni se ne andasse via per sempre. Che io ancora non mi sono adattata a questo tipo di Universo come fanno tutti gli animali e gli uomini intelligenti. Tu, che sei diverso da tutti gli altri sei l'uomo con cui voglio svegliarmi ogni mattina.

Ossa

Voglio essere Gesù per richiamare in vita i morti, richiamarne molto pochi gli altri non vederli più. Ti vorrei prendere a calci fino a farti molto male tanto non sviluppo sentimenti come dicevi tu. Ma Dio ha creato l'Universo infinito dev'essere che calcolava anche lo spazio che serve a quelli come te, e se Cristo è così buono anche io avrò pietà sono una che perdona dev'essere la mia età. E che sono bella, sono anche intelligente: io sono le ossa che non puoi spezzare più, io sono le ossa.

Decido per sempre

Io per me decido per sempre, né i vivi né i morti loro non ti avranno mai. E se io potessi essere migliore, io sarei migliore solo per te.

Fino a consumarmi gli occhi

Io se fossi diversa comprenderei con facilità, io se fossi diversa sopporterei con facilità. Ma ti prometto che molto presto scomparirai un po' come scompare tutto il resto e io non starò lì a guardarti fino a consumarmi gli occhi. Io se fossi intelligente comprenderei tutti senza difficoltà, io se fossi intelligente accetterei tutto senza difficoltà. Ma ti prometto che molto presto scomparirai un po' come scompare tutto il resto e io non starò lì a guardarti, come ho fatto per anni, fino a consumarmi gli occhi.

Tra me e tutte le cose

Il mondo è così piccolo vorrei ci fossero milioni di chilometri tra me e tutte le cose, continuate a riempirvi quella bocca di stronzate, come fate sempre e andate in pace: andate in pace. Oggi voglio chiudermi dentro questa casa, molte cose durano per sempre, anche se non vuoi. Ma in fondo non me ne frega niente. Perché ci sei tu ed io non ho mai chiesto nient'altro che svegliarmi con te ogni giorno. Perché ci sei tu ed io non ho mai voluto nessun altro e quando ho paura basta che ti guardo.

Ombra

Sdraiata sulla moquette sbiadita di una camera d'albergo, stanotte io ti ho visto anche se non c'eri. Volevi riempirmi di schiaffi quasi come se ancora avessi quindici anni, è la mia testa che non fa i compromessi con la realtà in tutte le sue parti. Ed io vorrei congelarci, per un milione di anni. La felicità proietta sempre un'ombra lunga. E molto spesso io tutti quelli che amo, io li rimprovero e poi li castigo solo per verificare se mi amano abbastanza da rimanere. La felicità proietta sempre un'ombra lunga.

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L'articolo Maria Antonietta, i testi di “Sassi” in anteprima di Redazione è apparso su Rockit.it il 2014-03-04 00:00:00

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