Le Luci Della Centrale Elettrica, cioè Vasco da Ferrara, nemmeno 25 anni. Qualcuno capace di urlarci in faccia il tempo devastato e vile in cui viviamo, con quella rabbia&dolcezza che solo chi viene dalla provincia ed è giovane davvero (e ha un talento smisurato) si può permettere.
Era il 2008 quando un ragazzo di Ferrara urlava la sua e la nostra frustrazione tra le macerie. Il mondo era lì, pronto a crollare inesorabilmente, alle porte di una delle più grandi crisi finanziarie della storia. E noi a guardarlo cadere, senza neanche la forza di reagire. Per questo Le luci della centrale elettrica, nome preso dal mostro fumante che si stagliava sullo sfondo della sua città, era la colonna sonora spietata e ideale allo stesso tempo di chi, da una stanzetta di merda in provincia del niente, sentiva il sangue ribollire in corpo. Per questo quel ragazzo, che poi avremmo imparato a chiamare Vasco Brondi, torna a MI AMI domenica 28 maggio usando il suo moniker, per suonare per intero, 15 anni dopo, quel disco che ancora continua a lacerarci dentro ogni volta che premiamo play: Canzoni da spiaggia deturpata.
...è così la scrittura di LLDCE, a dirla in 2 parole: viva e nuova. Cioè ci racconta il quotidiano con la lingua dell'oggi, cioè "parla come mangi" e se non mangi perchè il frigorifero è eternamente vuoto, perchè nemmeno uno straccio di lavoro precario sottopagato ti permette una vita che sia al di sopra del livello della sopravvivenza, allora o stai zitto o parlerai/urlerai così.
Dal 2018 Le luci erano state momentaneamente spente per lasciare spazio a Vasco Brondi come cantautore. Il live a MI AMI sarà un momento speciale, dove ritrovare tutta quella rabbia e tutta quella dolcezza che tanto ci avevano sconvolto la prima volta: Vasco/Le luci suonerà tutto il disco con una formazione speciale, con anche il produttore Giorgio Canali, uno dei primi a credere in lui, e qualche altra sua canzone rilevante. Vieni anche tu a farti stringere il cuore dal catrame e dall'amore.1
10 canzoni come 10 Molotov lanciate contro la melassa annichilente di un Paese disastrato, contro la lobotomia e la morte del vivere quotidiano in una società sconfitta dal dio denaro e dalla brama di potere. (...) Pura poesia urbana. Un bacio ad occhi aperti in mezzo ai lacrimogeni. Una dichiarazione d'amore sul letto di morte alla Canzone Italiana.
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L'articolo A MI AMI 2023 torneremo a vedere Le luci della centrale elettrica di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-03-20 12:00:00
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