Rockit Pro Artist #19: Perry Frank

Francesco Perra da quasi vent’anni immagina paesaggi sonori in cui è bello perdersi, lasciando che le stratificazioni delle sue ambient ci trasportino in una dimensione fuori dal tempo e dallo spazio. Oggi lo seguiamo, per smarrirci assieme a lui e raccontarvi chi è

Tradurre i nomi inglesi alla buona è una pratica spesso abusata, ma che può ottenere dei risultati divertenti. Come per Perry Frank, alias Francesco Perra: a leggerlo così sarebbe facile immaginarselo come il cantante di un ipotetico gruppo rockabilly (non lo andreste a sentire un concerto di, spariamo a caso, Perry Frank & the Bulldogs?), o come un rapper agli esordi che cerca di sfondare. E invece Perry Frank è votato all'ambient, genere che esplora da quasi vent'anni, riuscendo a trovare una sua personale prospettiva con contaminazioni post rock e psichedeliche e in cui vale la pena immergersi per lasciare fuori tutto il resto.

È lui il protagonista della rubrica Rockit PRO Artist della settimana, il format con cui ogni giovedì ci concentriamo sulla storia e la musica di un artista o una band della community Rockit PRO (ossia la gamma di servizi che mettiamo a disposizione di chi vuole promuovere, far conoscere e migliorare la propria musica).

L'ultimo album della carriera di Perry Frank – il sesto all'interno della sua discografia – è Nuit Ensemble, uscito lo scorso ottobre. Si tratta di un disco che, come suggerisce il titolo, ci porta in una dimensione notturna, a metà tra sogno e realtà. Riverberi, delay e modulatori sono i protagonisti del retroscena, dell'orizzonte musicale che si erge a partire da droni e singole note prolungate che subiscono lentamente le variazioni che Perry Frank decide di applicare attraverso l'uso degli effetti ambientali.

In Nuit Ensemble ogni brano parte da un loop di nastro, per poi svilupparsi su ulteriori arrangiamenti di chitarra e synth stratificati l'uno sull'altro. L'effetto è quello di entrare in una membrana onirica e avvolgente, che riesce a far crepitare anche sprazzi di malinconia e angoscia ovattata in mezzo all'immaterialità dei suoni, così allungati e sospesi da trasportarci davvero in una dimensione di astrazione pura. Fateci un tuffo dentro, non vorrete più uscirne.

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L'articolo Rockit Pro Artist #19: Perry Frank di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-03-23 10:50:00

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