Volevo un gatto nero, i dj Monti e Pilato, Brunori e Mr. Rain, potrebbero comparire insieme solo in una playlist di voci bianche. No, i due dj romagnoli e il terzo classificato di Sanremo 2023 non hanno partecipato allo Zecchino d'Oro, ma ci sono andati vicino. Si sono circondati di giovanissimi coristi e hanno cantato con loro opere trash e brani commoventi. Ma la lista di canzoni italiane in cui compare un coro di bambini e bambine è ricca. In occasione dei 60 anni del Coro dell'Antoniano ci sembra doveroso ripercorrere il campionario dei migliori featuring con cori di voci bianche.
Con le 10 migliori canzoni dello Zecchino d'Oro abbiamo cercato i successi dei bambini alternativi, quelli che già a 6 anni schifavano le hit da classifica, ma qui spulciamo in tutta la scena italiana. Attraversiamo le edizioni di Sanremo, passiamo dal cantautorato alle canzoni di Natale per trovare le migliori canzoni che hanno come protagonisti bambini più o meno consci di quello che stavano facendo.
Max Monti e Mauro Pilato – Gam Gam
Gam Gam è una canzone sacra ebraica del 1890, con il testo del Salmo 23. Veniva cantata dai bambini nei campi di concentramento. "Perché non farne un remix dance?" sembrano aver pensato Mauro Pilato e Max Monti, due dj romagnoli che hanno raggiunto la loro più grande visibilità con questo pezzo. Evidentemente non hanno trovato un buon motivo per non farlo. La collaborazione con il coro della scuola Aulos di Rimini che ha rifatto le voci e la cassa in quarti super aggressiva consegnano ai musicisti un riconoscimento di coraggio e una posizione sul podio del trash.
Boomdabash – Don't Worry
Il gruppo salentino pubblica a novembre 2020 uno dei singoli che anticipa la compilation Best of per i 15 anni di carriera. La canzone si chiama Don't Worry e aggiunge poco allo stile dei Boomdabash. È un concentrato di rap melodico su un beat pop stucchevole in cui le voci dei bambini ripetono per quasi tutta la canzone "don't worry". Nel video viene ripetuto lo stesso concetto. Un gruppo di bambini stanchi dei litigi dei genitori corrono in strada cercando un momento di serenità.
Caparezza – Ti fa stare bene
"Scelgo un coro come Mariele Ventre che mi faccia stare bene" canta Caparezza. A Ventre viene un'idea incredibile, fondare un coro di voci bianche attorno al quale far ruotare un concorso musicale per bambini. Si chiama Piccolo coro dell'Antoniano e si trova per la prima volta il 1° marzo 1963. Come sempre il rapper pugliese scrive con un'ironia pungente e non si preoccupa di dire che l'idea del coro viene proprio dallo Zecchino d'Oro. In più il pezzo ha ritmo e fonde accenni di funk-rock al rap. Le voci dei bambini sono un colpo di scena che quasi nessuno si aspettava. Quando si dice wow factor.
Lorenzo Baglioni – Insieme
Lorenzo Baglioni (non Claudio) ha partecipato al Festival di Sanremo 2018 con Il congiuntivo, l'inno di tutte le professoresse di grammatica da Pizzo Calabro a Bolzano. A marzo 2021 esce Insieme, una canzone cantata insieme allo Zecchino d'Oro. È un brano strappa lacrime, un inno alla pace e alla fratellanza, realizzata insieme al Coro bulgaro Bon Bon, al Coro Crescendi del Portogallo e al Coro del progetto El Sistema dalla Svezia. Come da programma il video inquadra una foresta di bambini che si alternano a bandiere della pace.
Brunori Sas – Il costume da torero
Brunori ha osato rispetto a tutti gli altri cantanti di questa lista. Con Il costume da torero dell'album A casa tutto bene del 2017 il cantautore ha rimesso i panni del bambino. Insieme a un coro di voci bianche, Brunori canta con una spontaneità che spesso gli adulti hanno perso. Anche la parte musicale riprende questa immagine. È piena di suoni e rumori di giocattoli, che insieme al testo – "passami il mantello nero, il costume da torero, oggi salvo il mondo intero" – rendono la canzone un racconto dell'infanzia fatto da un adulto invece che il contrario – cosa che succede negli altri brani di questo articolo.
Gemini – È Natale finché vuoi
I Gemini sono Antonio, Andrea e Marco Sambalotti e l'8 dicembre 2022 insieme al Coro le Dolci Note hanno pubblicato il video di una canzone per augurare un buon Natale nella maniera più sdolcinata possibile. È Natale finché vuoi è un singolo in cui i colori oro, bianco e rosso invadono il video e la copertina del disco come nelle pubblicità dei panettoni.
Eugenio in via di gioia – Filastrocca per grandi
In Amore e rivoluzione gli Eugenio in via di gioia hanno espresso la loro posizione riguardo a crisi climatica. Non poteva mancare un featuring con lo Zecchino d'Oro per spingere gli adulti a sentirsi più bambini e pensare al futuro e alle nuove generazioni. È il disco meno strano della band torinese, che ci avevano abituato a qualche sprazzi di originalità dal loro primo ep. Con questo brano hanno provato a recuperare, senza lode e senza infamia.
Mr. Rain – Supereroi
Anche a Sanremo 2023 i bambini trovano spazio sul palco dell'Ariston. Alle spalle di Mr. Rain doppiano la voce del rapper durante il ritornello. Il coro di voci bianche, il pianoforte a code e il testo super emotivo sono tasselli a cui ormai siam abituati a questo punto dell'articolo, ma Mr. Rain ha superato tutti. Sulla stessa scia dei Boomdabash fonde un pop leggero e rap coinvolgendo una schiera di bambini vestiti di nero con le ali da angelo che rappresentano la fratellanza e la vicinanza di cui tutti abbiamo bisogno. Manca solo l'arcobaleno sopra al palco.
Dente – Vieni a vivere
"Facciamo 120 bambini" dice Dente in Vieni a vivere, una delle sue canzoni più romantiche. Pianoforte e chitarra acustica stendono un tappeto armonico per la voce che canta soffocata. Una ballata lenta, una dedica d'amore che raggiunge l'apice con "facciamo 120 bambini". E da qui Dente non canta più solo, ma insieme a un coro di voci bianche che rendono ancora meglio l'immagine di una famiglia Dente.
Lo stato sociale – Una vita in vacanza
Lo stato sociale ha condiviso il palco dell'Ariston con Lorenzo Baglioni nel 2018, anche loro con il Piccolo coro dell'Antoniano, special guest di quell'edizione. Durante la serata dei duetti la band bolognese ha deciso di farsi accompagnare dal coro di bambini. Una vita in vacanza ha riscosso un successo incredibile, soprattutto grazie a questa trovata. Qui niente smancerie, solo un mucchio di bambini che saltano e cantano all'Ariston.
The Bloody Beetroots – Volevo un gatto nero (You Promise Me Bob Rifo)
Chiudiamo con uno speciale, il remix di Volevo un gatto nero, che diventa Volevo un gatto nero (You Promise Me Bob Rifo). La canzone è dei The Bloody Beetroots, un duo house che ha rivisitato fantasiosamente uno dei successi del Piccolo coro dell'Antoniano. Il ritornello diventa "You promise me Bob Rifo" ossia il fondatore del duo, e per tutto il resto della canzone si scatenano ritmiche fuori controllo, effetti elettronici e cori. Nulla di più lontano dalla versione originale. Super pazzo.
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L'articolo Sindrome da Mr. Rain: tutte le canzoni con i cori dei bambini dentro di Martino Fiumi è apparso su Rockit.it il 2023-03-01 18:15:00
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