MI MANCHI in Triennale: riprendiamoci le stelle

"Sogno di una notte di mezza estate" è la prossima tappa della rassegna itinerante di MI AMI. Ceri, Tatum Rush e Claudym – più qualche ospite speciale – sono i protagonisti dell'evento del 15 giugno, per tornare a farci riaccendere quelle notti tenute buie dal coprifuoco

Il programma di "Sogno di una notte di mezza estate" - grafica di Giulia Cortinovis
Il programma di "Sogno di una notte di mezza estate" - grafica di Giulia Cortinovis

Anche se dobbiamo ancora riprenderci del tutto dall'intensità e dalla bellezza dei tre giorni del MI MANCHI, in cui finalmente la musica è tornata a brillare di luce propria su di un palco, siamo già proiettati alla prossima tappa del percorso itinerante che ci sta portando a quello che sarà il MI AMI di settembre. Nel giardino della Triennale di Milano, il prossimo 15 giugno, andrà in scena il Sogno di una notte di mezza estate, con i live di CeriTatum Rush e Claudym: una notte calda e catartica, in cui lasciarsi ammaliare dal fascino di musica nuova e avvolgente.

Dopo la magia del Film del Concerto di Andrea Laszlo De Simone, siamo pronti a tornare in Triennale, questa volta con un pubblico non più costretto a casa, ma finalmente in presenza, in una serata improntata al suono che rappresenta il presente e il futuro della musica in Italia. Il tutto il giorno dopo la prevista eliminazione del coprifuoco in Lombardia, riuscendo così a tornare a riabbracciare – almeno in parte – quelle notti che stavamo ormai dimenticando.

Ad aprire il Sogno di una notte di mezza estate c'è Claudym, musicista e illustratrice classe 1993. Dati i capelli verde acido, i vestiti oversize e le sneaker ai piedi, il collegamento con Billie Eilish viene abbastanza da sé, ma la verità è che Claudia Maccecchini – questo il suo vero nome – raccoglie tanti mondi in sé: la delicatezza di Arlo Parks, le suggestioni melodiche digitali di Imogen Heap, i glitch di The XX sono solo alcune delle dimensioni sonore che Claudym abbraccia e rende sue, rivoltando quei guasti emozionali splendenti nel loro dolore. Sarà la prima volta che la vediamo esibirsi dal vivo e siamo pronti a farci spezzare il cuore.

Anche per Tatum Rush si tratta di una prima volta: il producer italo-svizzero non ha mai suonato in Italia, anche se qua lo conosciamo molto bene e ha fatto una capatina durante l'esibizione di Laila Al Habash al MI MANCHI per suonare il loro singolo realizzato assieme, Rosé. Con il suo stile sinuoso e inebriante, di una dance che flirta con l'r'n'b tra eros e misticismo, sarà difficile rimanere seduti senza sentire l'impulso di alzarsi e lasciarsi sciogliere dal groove, come un cubetto di ghiaccio in cocktail.

A chiudere la serata ci penserà Ceri, uno degli artisti che più di tutti ha plasmato il pop italiano degli ultimi anni, nell'unica data della sua estate. Ma non è solo questo a rendere speciale la sua esibizione: il producer di casa Undamento presenterà il suo ultimo ep, Insieme, a cui hanno partecipato Coez, Franco126, Colombre, Ginevra e See Maw. Sarà un live sorprendente, con diversi ospiti ancora da annunciare – chissà che non ci sia qualcuno dei nomi citati qua sopra... – e che farà esplodere come un fuoco d'artificio la prima notte di (quasi) libertà di quest'estate.

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L'articolo MI MANCHI in Triennale: riprendiamoci le stelle di Redazione è apparso su Rockit.it il 2021-06-09 10:12:00

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