Francesco Camattini - Iraq testo lyric

TESTO

C'era un paese
oltre il sole d'oriente
dove il cielo incurvava
gli ulivi degli orti
e il silenzio dei campi
intonava altri mondi,
inondava altri mondi

C'era una strada,
come una preghiera
distesa di gente
coperta di canti
di voci, mantelli,
cani e mercanti
di voci di santi

Svelto!
Appendi la vita ad un chiodo
prepara le valige dei tuoi anni
raccogli il tuo tesoro

Svelti, pi? svelti
richiudete i cancelli della memoria
riparate i corpi dei vostri figli
dal lungo artiglio della storia

C'era un paese
oltre il sole d'oriente
dove il cielo incurvava
gli ulivi degli orti
e il silenzio dei campi
intonava altri mondi
inondava altri mondi

E ora, distesa di niente
ma calma di sangue e di neve
tra gli sguardi del vento.
E ora, distesa di morte
e corpi di cenere e pane
concimano il campo.

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ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Iraq si trova nell'album Le nove stagioni uscito nel 1998 per Kookaburra.

Copertina dell'album Le nove stagioni, di Francesco Camattini

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L'articolo Francesco Camattini - Iraq testo lyric di Francesco Camattini è apparso su Rockit.it il 2002-06-20 00:00:00

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