Il cantautorato di Telestar

Il racconto del progetto solista del fiorentino Edoardo Bocini. Dagli esordi a "Purosangue", il suo ultimo disco: 9 tracce che parlano di cambiamento e ricercano purezza stilistica. In attesa di portarlo live in giro per l'Italia, e non solo

Telestar è Edoardo Bocini - Foto di Francesco Taviani
Telestar è Edoardo Bocini - Foto di Francesco Taviani

Telestar è il progetto solista di Edoardo Bocini, cantautore nato a Firenze nel 1983: "Attualmente vivo in Spagna, a Benecàssim, cittadina nota per uno dei festival più divertenti d'Europa: il FIBFestival Internacional de Benicàssim", dice all'inizio di quest'intervista per presentarsi. Nel 2012 esce il suo primo album, omonimo, cui seguono altri due lavori: Così vicini così lontani (2015) e Purosangue (2020). Tre album all'attivo, tutti di "un cantautorato pop molto introspettivo", come lo definisce il suo autore.

Telestar - foto di Enrica Ponzellini
Telestar - foto di Enrica Ponzellini

Ha iniziato a fare musica più o meno in età adolescenziale, assieme a una band: "Come spesso accade, mi fu regalato il mio primo strumento, una chitarra folk di mia madre, e cominciai a fare da me", dice. Si è formato ascoltando gli album dei grandi della nostra musica: "Anche oggi credo che l'ascolto degli album per intero sveli misteri molto più profondi dei pezzi singoli, per questo li trovo ancora molto formativi", afferma.

"Ascolto talmente tanta di quella musica che sinceramente non riesco a circoscrivere l'ispirazione che ho a qualcosa di ben preciso. Posso solo dirvi che ultimamente sto ascoltando molto L.Cohen, The Beatles e musica spagnola da chitarra classica/flamenco", dice, prima di ammettere che attualmente fa molta fatica a trovare ispirazione, ma in passato si è sempre lasciato guidare dalla musica inglese e dal cantautorato italiano.

L'ultimo disco, Purosangue (prodotto da Matteo Cantaluppi, pubblicato da Vetrodischi e distribuito da A1) parla di cambiamento: "È un disco in cui ho cercato la purezza stilistica", dice. E aggiunge: "Purtroppo l'album è uscito a gennaio 2020, dunque non sono riuscito a portarlo in giro, a causa dello scoppio della pandemia. Per fortuna in passato ho suonato tantissimo live in moltissimi club di media grandezza e in vari festival in Italia. Ho aperto concerti ad artisti più o meno importanti. Suonare credo che sia una di quelle poche cose nella vita che ti fa sentire vivo. In futuro pubblicherò ancora canzoni, dischi, farò concerti spero anche fuori dall'Italia", conclude.

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L'articolo Il cantautorato di Telestar di Redazione è apparso su Rockit.it il 2022-02-14 11:30:00

Tag: bio

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