DESCHEMA di corsa

Pop rock catartico da Siena fino a Milano e Sanremo. Ecco la storia dei DESCHEMA, che riescono a usare a loro vantaggio insicurezze e momenti di disagio

I DESCHEMA – foto di Senio Firmati
I DESCHEMA – foto di Senio Firmati

Nella provincia senese un gruppo di cinque ragazzi ha trovato nell'alt pop rock – come definiscono il loro genere musicale – "un movimento di evasione e di rottura degli schemi imposti". Si chiamano DESCHEMA e nella chiacchierata qui sotto ci siamo fatti raccontare la loro storia, dalla musica jazz e classica con cui in parte sono cresciuti, fino al loro nuovo singolo Corri. Con questo brano la band si è messa nei panni di uno studente fuori sede per raccontare le serate dinamiche e caotiche di Milano. Il loro sguardo arriva da lontano, da una provincia che ha poco in comune con il capoluogo lombardo ed è questo sguardo distaccato che dà freschezza al brano. Con una pennellata di pop rock e qualche ritocco pop punk dipingono una nottata milanese in preda alle corse dietro ai mezzi pubblici e alle serate in cui il senso di disagio e inadeguatezza diventa un punto di forza, dicono. Siamo saliti in corsa per farci raccontare come ci sono arrivati.

Come avete iniziato a suonare?

A livello artistico ognuno di noi ha i propri ascolti e di conseguenza ha sviluppato il proprio stile. Infatti ascoltiamo molti generi diversi che spaziano dal rock al pop passando dal jazz fino alla classica. Tutto questo poi va a confluire nella nostra musica. Alcuni di noi si conoscono fin da bambini, andando avanti abbiamo iniziato a suonare tutti strumenti diversi e quasi per gioco abbiamo pensato di mettere su una band.

I DESCHEMA – foto di Luca Farini
I DESCHEMA – foto di Luca Farini

Cosa raccontate con la vostra musica?

La nostra musica vuole rappresentare un movimento di evasione e di rottura degli schemi imposti e da tutte quelle situazioni che ci creano disagio e ci fanno sentire inadeguati. Ognuno e ognuna di noi ha il diritto di sentirsi se stesso anche al di fuori degli ambienti in cui è nato e cresciuto. Essere noi stessi al 100% in totale libertà, nei luoghi e nelle situazioni che riteniamo più giusti. Facendoci forza del disagio e del senso di inadeguatezza provati in determinate situazioni. Tutto questo è presentato con un mix di chitarre elettriche e qualche suono di synth che si può catalogare in un alt pop rock.

Quali artisti vi hanno influenzato di più?

A livello italiano gli artisti che più ci hanno ispirato sono stati Subsonica , Fast Animals and Slow Kids, Zen Circus e Motta (per citarne alcuni). A livello internazionale siamo rimasti legati ad artisti come Linkin Park, Coldplay e Green Day poichè ci hanno formato in età adolescenziale. Tra gli artisti internazionali più moderni invece ci piacciono molto i Twenty One Pilots, i the 1975 e i Nothing But Thieves.

Cosa volete raccontare con Corri?

Il brano nasce dopo un weekend di corse per la metro e serate nei locali passato a Milano. Il punto di vista è quello di un fuori sede non abituato a questo stile di vita e vuole descrivere tutte quelle circostanze di frenesia che si possono vivere in una città come quella. Il messaggio finale è il ricercare una salvezza nel provare a fermarsi un momento, respirare e ritrovare la propria dimensione.

DESCHEMA – foto di Senio Firmati
DESCHEMA – foto di Senio Firmati

Qual è il live che vi è rimasto più impresso?

Per noi il live è la proiezione massima di quello che siamo. Viviamo ogni concerto come fosse l'ultimo e quindi diamo tutti noi stessi per fare la miglior performance possibile. Ognuno di noi ha i propri rituali prima di salire sul palco, compreso quello di gruppo, che è un abbraccio singolo tra ognuno di noi per caricarci. Tra i ricordi più belli sicuramente c'è il live di Sanremo Giovani: eravamo gli ultimi della serata, quindi finito di suonare ognuno di noi si è disperso nel backstage. Ad un certo punto sentiamo urlare dagli autori il nostro nome più volte indicandoci di tornare sul palco perché eravamo sul podio. Sensazione bellissima che non ci scorderemo mai.

Avete già altri progetti per il futuro?

Per il futuro sicuramente una delle cose più importanti è continuare a scrivere, abbiamo già fatto ritorno in studio per registrare nuovo materiale da fare uscire da qui alla primavera. Stiamo inoltre organizzando il calendario delle date estive che speriamo possa essere più denso possibile. Quindi, Festival in lettura, i DESCHEMA ci sono e sono pronti a salire sul vostro palco!

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L'articolo DESCHEMA di corsa di Redazione è apparso su Rockit.it il 2024-03-06 14:01:00

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