Dolcedormire, fiabe moderne per bimbi mai cresciuti

Simone Trotta, 22 anni dalla periferia di Milano, è un cantastorie “Z”, che attraverso i suoi personaggi affronta le ansie di un ragazzo di oggi. Un mondo diviso tra incantesimi e malefici, finzione e realtà, vista con lo sguardo di un innocente

Dolcedormire live sull'Altro Palco del MI MANCHI
Dolcedormire live sull'Altro Palco del MI MANCHI

Un guerriero in armatura di cartone con indosso delle orecchie di coniglio (o un copricapo alla Finn di Adventure Time); una giovane sposa durante uno schizofrenico viaggio in macchina; un crociato seduto su un divano in mezzo al prato con un gatto in braccio; un ragazzo chiuso nella sua stanza in preda ai suoi demoni interiori; tutto questo è molto altro è Simone Trotta, in arte Dolcedormire, giovane cantautore – o cantastorie, come lui preferisce definirsi – all'interno del videoclip di Latte e cerotti, l'ultimo dei suoi 4 singoli pubblicati fino adesso.

Dopo averlo avuto sull'Altro Palco del MI MANCHI, ANCORA ci siamo trovati ancora più trasportati dentro alle visioni di Dolcedormire, sospese tra ninnenanne romantiche e ansie per il futuro, incantesimi e malefici, finzione e realtà. Dolcezza e dolore visti con lo sguardo di un bambino, per cullare i nostri incubi fino a farli scomparire nella notte. L'abbiamo contattato per farci raccontare da lui il suo mondo di fiaba.

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Ti abbiamo visto live sia Superstudio per design week che a MI MANCHI, ANCORA. Quanti live hai fatto?

In realtà non saprei dirti quanti live ho fatto; in passato ho partecipato a piccoli eventi organizzati da amici come feste private o live su Twitch. Ma se parliamo di eventi ufficiali come Superstudio e MI MANCHI allora posso affermarti che sono solo due.

Chi sei nella vita?

Domanda complessa, nemmeno io saprei dire chi sono nella vita ma quello che posso dirti è che mi chiamo Simone Trotta, ho 22 anni e sono cresciuto nella periferia di Milano (Bollate) dove tutt'ora vivo. Mi piace tatuare le persone a partire da me stesso, infatti ho tutte le gambe pasticciate ma non me ne pento. Ho inoltre studiato grafica e comunicazione, ed è per questo che le copertine per i miei progetti le faccio in autonomia.

Dolcedormire
Dolcedormire

E nella musica?

Nella musica sono Dolcedormire e ci tengo a specificare che non è un personaggio né un'aggiunta alla figura della mia persona, bensì un mezzo per raccontare storie e visioni nelle quali unisco esperienze personali e fantasia. Il mio percorso è iniziato nell'estate del 2017, quando per curiosità ho preso in mano Fl studio. Inizialmente avevo accantonato l'idea di fare il cantante, non avendo mai studiato nulla a livello di teoria musicale mi sentivo inadatto, poi nel modo più casuale possibile ho creato il mio primo profilo Soundcloud sotto lo pseudonimo Rusivv, nel quale caricavo i miei primi tentativi di approccio musicale. Tutto questo fino a quando non sono venuto a capo con il secondo e attuale progetto, Dolcedormire.

Come definisci la tua musica?

La mia musica non ha genere e non lo vuole avere. Mi sento libero nel farla e divertito da tutto quello che comporta, per questo nella fase di scrittura non bado ai preconcetti teorici. È un flusso spontaneo pieno di energia, mi sento fortunato.

Dai testi all'estetica al tuo nome metti assieme un mix di dolcezza e dolore. Perché?

Perché sono particolarmente legato all'infanzia, mi suscita conforto immergermi nei ricordi di quando ero bambino; dai giocattoli anni 2000 alla carta da parati con gli orsetti. Tuttavia, il dolore che viene descritto nelle mie storie riguarda le mie paure attuali. Mi piace mixare le due cose perché crea l'equilibrio perfetto tra la dolcezza e i sogni.

Dolcedormire nel videoclip di 'Latte e cerotti'
Dolcedormire nel videoclip di 'Latte e cerotti'

Chi e cosa vuoi rappresentare e raccontare con le tue canzoni?

Nelle canzoni mi immedesimo in personaggi fittizi con personalità e contesti diversi. Dal vampiro innamorato della sua cacciatrice fino alla strega che vuole evadere dalla realtà. Sono comunque tutte storie che partono da un input emotivo personale.

3 dischi manifesto per te.

Casiotone for the Painfully Alone - Pocket Symphonies for Lonesome Subway Cars, Black Marble - It's Immaterial, Yung Lean - Unknown Memory.

La pandemia cosa ha significato per te artisticamente?

Durante la pandemia non ho scritto musica, era già tanto se riuscivo a cucinare la pasta per mia madre quando tornava dal lavoro.

Chi sono i membri della tua band? E come avete iniziato a suonare assieme?

In realtà Sandro e Faith, i due ragazzi che suonano con me sono i miei produttori. Abbiamo deciso di portare i lavori sul palco in questo modo perché secondo noi la resa e la condivisione di energia risulta più schietta e intima con l'utilizzo di strumenti.

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La cosa più bella e la più brutta di essere un ventenne (piu o meno) nel 2021.

A prescindere dall'età io adesso mi sento bene, i miei amici mi supportano in ogni cosa che faccio e la cosa è reciproca. Per non parlare della mia fidanzata che è sempre pronta a darmi tutto l'amore del mondo. Sono fortunato e sento sempre del cambiamento in me.

Un disco quando?

Il disco esce nel 2022, non aggiungo altro.

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L'articolo Dolcedormire, fiabe moderne per bimbi mai cresciuti di Redazione è apparso su Rockit.it il 2021-10-04 13:56:00

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