Verdena - Padova - Tora! Tora! Festival, 14-07-2001

Finalmente, dopo averli osservati per un pò di tempo in studio e dal vivo, intervisto "ufficialmente" i Verdena. Di fronte a me ci sono Alberto Ferrari e Roberta Samarelli, coi quali si parla del Tora! Tora! Festival e del loro nuovo Spaceman e.p.. Per una esclusiva s con una rivista specializzata, i ragazzi non possono parlare del nuovo album. E' difficile per me fare le domande, ed anche per loro rispondere, ma alla fine ce la caviamo! :-))

Dal Tora! Tora! Festival:

Il cast

Le interviste:
Manuel Agnelli
Subsonica
Mao
Marlene Kuntz
Estra
Verdena
Modena City Ramblers
Cristina Donà
Bluvertigo

I concerti:
Rimini
Padova
Torino
Roma

Le scalette:
Rimini
Padova
Torino
Roma

Dopo il Tora! Tora:
I commenti di Manuel Agnelli



Rockit: Voi siete stati uno dei gruppi che ha aderito con entusiamo a questa idea del primo festival itinerante del rock italiano, nato per svegliare le anime dei media ed anche del pubblico. Cosa ne pensate di questo festival, di questo tipo di festival?

ROBERTA: E' sicuramente una cosa molto bella ed importante, in quanto finalmente vengono messi insieme un bel pò di gruppi italiani, che era una cosa a cui non si era mai pensato, perchè in tutti i festival in Italia gli headliners sono comunque tutti gruppi stranieri e anzi, se guardi il cast dei festival di quest'anno, sono sempre in minoranza i gruppi italiani. Questo festival invece è nato proprio per promuovere, per far vedere che invece ci sono dei gruppi che comunque sono uniti da un qualcosa, che non è ovviamente il genere musicale - vorrei sfidare chiunque a dire questa cosa...

Rockit: Bhè... I Verdena rispetto ai Subsonica...

ROBERTA: ...o i Bluvertigo...

ALBERTO: Gli Africa Unite o i Modena City Ramblers...

ROBERTA: Quindi quello che ci accomuna è il fatto di essere delle band con un assetto "rock" nel live, anche gli Africa Unite hanno un fondamento molto sul live, e questa secondo me è la cosa che accomuna tutti. Ma non solo, anche tutto il resto che circonda i gruppi comunque, sia quelli indipendenti che quelli major, devono fare le stesse cose, la stessa promozione... Tutte queste cose ci accomunano e ci hanno resi felici nella stessa scaletta.

Rockit: Voi dal vivo presentate un pò di pezzi nuovi. Avete appena finito di registrare il vostro nuovo album, Solo un grande sasso ed è da poco uscito il singolo, Spaceman. Cosa ci dite di questo nuovo lavoro?

ALBERTO: Ehm... Cazzo... Da dove inizio? Parto dalla fine?

ROBERTA: Puoi dire tipo... "Sì, è vero! In scaletta ci sono dei pezzi nuovi!" (ridiamo - ndi)
ALBERTO: Ah, già sì... Era una doppia domanda... (continuiamo a ridere - ndi) In scaletta ci sono un pò di pezzi nuovi, che fanno parte metà dell'album, e metà dello Spaceman e.p.. L'e.p. è una extended version - che non ho mai capito cosa voglia dire - e.p... Cosa vuol dire?

Rockit: E.p. : extended play, nasce come un 45 giri "lungo", se fosse su vinile sarebbe un 45 giri a 10 o 12 pollici.

ALBERTO: Ok...

ROBERTA: L'unica canzone che in realtà poi andrà nell'album è Spaceman, che è l'unica che è stata registrata nelle session dello studio, poi ci sono due pezzi registrati nella nostra sala prove e mixati da Alberto, che sono Blue e la cover dei 13th Floor Elevators, Reverberation...

ALBERTO: Registrata ormai un annetto fa quella...

ROBERTA: Sì, comunque in relazione al primo e.p. che avremmo fatto quest'anno... E' arrivato il nostro fotografo ufficiale nel frattempo (che ci punta addosso il suo obiettivo mentre chiacchieriamo - ndi). Invece il quarto pezzo è semplicemente una improvvisazione nata in studio di registrazione...

ALBERTO: ...per la precisione tu eri andata a recuperare un pedale che ti si era appena rotto, ed io e Luca, rispettivamente lui al mellotron ed io al piano, siamo stati registrati da Maurice (Andiloro, il fonico che ha registrato l'album - ndi) senza che ne sapessimo niente. Ed inconsapevolmente abbiamo registrato questa canzone.

ROBERTA: Anche se io non ho suonato in questo pezzo, vorrei comunque specificare che questa specie di brano, perchè non è un vero e proprio pezzo, è stato fatto senza avere pretese. Molti hanno criticato questo pezzo, ma non è altro che un'improvvisazione, non voleva essere niente di più. E' nata così, casualmente, ci è piaciuta, soprattutto ad Alberto e Luca che l'han suonata e ci tenevano ad averla nell'e.p.

ALBERTO: Diciamo che a Manuel (Agnelli, che ha prodotto il secondo album dei Verdena - ndi non è piaciuta, a Robi non è piaciuta... E a tantissima gente non piace, ovviamente però...

Rockit: E' stato un colpo di mano quindi...

ALBERTO: Esatto, esatto... ridiamo - ndi) Ci siamo sforzati per metterla lì...

ROBERTA: Come dice il titolo, per me è un Sipario dell'e.p., e va bene così, niente di più...

Rockit: Io vi ho "spiati" un pò in studio ed ho visto he spesso improvvisavate in saletta, nelle pause delle registrazioni, e molte di queste improvvisazioni sono state registrate, vero?

ALBERTO: C'è un pezzo che... Ehm... Sì, sì, certo, sì... Stavo parlando già del disco... (ridiamo - ndi). Ehm... Non so se si può dire, nel disco ci sarà comunque un pezzo che abbiamo scritto io e Manuel insieme una nottata, io al basso e lui al piano...

Rockit: Ti sei dato al basso quindi, anche?

ALBERTO: In realtà volevo stare al piano io, però mi è andata male...

Rockit: Ma il tuo rapporto con gli amplificatori, che ho notato che ultimamente non è dei migliori...

ROBERTA: ...è burrascoso...

Rockit: ...è davvero burrascoso effetivamente... Come va?

ALBERTO: Mah... Son venuto a sapere che c'erano dei cavi scollegati, delle valvole bruciate, ed è per questo che tutto andava in fumo. Anzi, in fumo non è andato, per fortuna! A parte l'amplificatore di Pagani (Mauro Pagani, il "capo" delle Officine Meccaniche dove hanno registrato i Verdena - anche se è riduttivo indicarlo così...)...

Rockit: Ah, sarà felicissimo...

ALBERTO: Questo scrivilo! Anzi, ci scusiamo con il signor Pagani...

Rockit: Uno dei suoi preziosissimi ampli!

ALBERTO: Il suo più prezioso Vox...Mi spiace...

Rockit: La vostra dimensione live? Siete solo in tre e fate un casino della madonna...

ROBERTA: Oggi siamo in quattro!

ALBERTO: Quest'anno penso che avremo comunque una seconda persona nel tour autunnale, per adesso abbiamo questa persona che è un nostro amico batterista, che ci sta accompagnando in queste poche date che facciamo questa estate, suonando il piano Rhodes.

Rockit: Cosa preferite, il live o lo studio? In studio vi ho visti divertire come dei bambini...

ROBERTA: Questa volta ci siamo divertiti moltissimo, ma dipende dai periodi...

ALBERTO: Sì, infatti, quando fai un tour di due mesi tipo, esci dal tour che non vedi l'ora di andare in studio, rimaner lì e studiare sui suoni, a noi piace molto studiare sui suoni. Mentre invece quando esci dallo studio hai voglia di fare il live, penso che un pò a tutti capiti, ci sono due dimensioni di questo lavoro. Anzi tre: saletta, studio, live.

Rockit: Si è parlato spesso del rapporto burrascoso dei Verdena con i media... Voi come vi ponete nei confronti di tutto quello che vi circonda, sinceramente?

ALBERTO: Mi sa che siamo fraintesi un pò dappertutto. parlo per me stesso, che sono quello più "burrascoso", perchè ho un comportamento che effettivamente può risultarlo. Sono antipatico quasi a tutti comunque, anche tra i miei amici, ci mettono un pò ad ingranarmi, e penso che la stampa ci metta ancora di più ad ingranare uno "stronzo" come me.

ROBERTA: Bisogna anche dire che comunque l'anno scorso era la nostra prima esperienza discografica, quindi noi non sapevamo niente di interviste, media eccetera, quindi siamo stati un pò presi in contropiede da tutti questi avvenimenti, ed abbiamo reagito un pò mettendoci sulla difensiva.

Rockit: E' stata anche una esperienza nuovissima per voi...

ROBERTA: Esatto... E quindi ovviamente, adesso che abbiamo capito come funzionano le cose siamo anche molto più disponibili. Comunque c'è da dire che noi siamo sempre stati molto disponibili comunque, in ogni caso, magari non accettavamo di fare certe cose, però quando le facevamo eravamo molto disponibili... Son successi ovviamente avvenimenti spiacevoli, come penso succedano a tutti, ma secondo me questo non deve far generalizzare.

---
L'articolo Verdena - Padova - Tora! Tora! Festival, 14-07-2001 di Roberta Accettulli è apparso su Rockit.it il 2001-07-17 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia