Playgirls from Caracas e Donizetti si danno puntello negli anni ’80

È uscito “Mixopera Vol.2”, l’EP di FLUIDOSTUDIO per la Fondazione Teatro Donizetti che rinnova e reinterpreta la musica classica. Ogni settimana vi raccontiamo uno dei folli e bellissimi brani che lo compongono: oggi è il turno di una meravigliosa “commedia sexy” in musica

Playgirls from Caracas - Foto di Claudia Borgia
Playgirls from Caracas - Foto di Claudia Borgia

Sensuali, ammiccanti, burlesche. Tra il serio e il faceto, Playgirls from Caracas (il progetto leccese di base a Roma) trasforma un’opera di Gaetano Donizetti in elettronica frizzante. Per parlare di donne, di fascino femminile, misoginia e capacità di “scatenarsi” dai pregiudizi, in tutti i sensi: si intitola L’aio nell’imbarazzo (Overture Remix) ed è la nuova traccia che vi presentiamo di Mixopera, Vol.2. L’EP firmato FLUIDOSTUDIO che reinterpreta alcune pagine del compositore bergamasco, mettendo assieme classico, ultracontemporaneo, sperimentazione; la bravura e i talenti di Hey Cabrera!, David Blank, Oberdan, Playgirls from Caracas e una bonus track tutta da scoprire. 

Un’operazione affascinante, che porta la musica classica nei club e avvicina il pubblico (soprattutto quello più giovane) al genere “colto” per eccellenza. E svela il lato più avanguardista di Donizetti, che nelle sue tante composizioni e capolavori ha parlato di amore, solitudine, libertà, sentimenti umani e universali in un modo – a volte drammatico, a volte giocoso – molto vicino alla nostra sensibilità e al nostro mondo. 

Ne avevamo parlato qui con Stefano Protopapa e Pierpaolo Moschino di FLUIDOSTUDIO, etichetta milanese alla direzione artistica del progetto. Era appena uscito Tremante, smarrito di Oberdan, il singolo che aveva anticipato il sapore e la visione di Mixopera: un lavoro collettivo (inaugurato con un Vol.1 nel 2021) messo in piedi in occasione di Donizetti Opera, il Festival organizzato dalla Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo (in programma dal 18 novembre al 4 dicembre 2022 nella città natale del compositore).

Il 29 novembre è il compleanno di Gaetano”, come ormai lo chiamano tutt* l* aritst* e le persone che gravitano attorno a FLUIDOSTUDIO. E proprio per il suo 225esimo compleanno (Donizetti era del 1797, ndr) verrà presentato Mixopera, Vol.2: un grande evento in una location pazzesca per celebrare il compositore. 

In line-up confermat* H.E.R., ilromantico, Protopapa, Nat Drag King e Gin Gin Mezzanotte. Ma il resto è in divenire e le sorprese non mancheranno. Per esserci, prenotati gratuitamente qui: 10 euro, consumazione inclusa, drama, queer, club e Donizetti. A Bergamo, lì dov’è nato più di due secoli fa.

Playgirls from Caracas - L’aio nell’imbarazzo (Overture Remix)

Playgirls from Caracas - Gucci Manifesto Polaroid - Foto di Richie Green
Playgirls from Caracas - Gucci Manifesto Polaroid - Foto di Richie Green

Donne, oh ciel! Mi prende un brivido e mi sembra di sognar! Idee scandalose, sì, idee scandalose! Nei casi estremi ci vogliono le donne. E perché tremi?

Su un’onda elettronica anni ‘80, ne L’aio nell’imbarazzo (Overture Remix) fluttuano e si duplicano le voci delle Playgirls from Caracas, progetto nato nel peggior bar di Lecce nel 2007. Quando le due artiste avevano cominciato a esibirsi e a performare com dj e “stuntwoman” con il gruppo delle “ragazze frizzanti”, dicono: “In realtà questo nome non è stato coniato da noi, ci è stato attribuito e ci è subito piaciuto! Richiama inevitabilmente alla memoria il titolo di una canzone dei Ladytron e lo slogan della pubblicità di un superalcolico”.

Il remix di Mixopera, Vol.2 parte dalla trama e dalle melodie dell’opera buffa in due atti di Donizetti: “Dopo un confronto con FLUIDOSTUDIO (e in particolar modo con Stefano Protopapa) abbiamo capito che L’aio nell’imbarazzo era il pezzo giusto per noi”. Il risultato è “una canzone frivola che ha come immaginario le atmosfere tipiche della commedia sexy all’italiana, il tutto condito con sonorità eighties”, dicono le Playgirls. 

Playgirls from Caracas - Foto di Chiara Bruschini
Playgirls from Caracas - Foto di Chiara Bruschini

Hanno attualizzato l’opera di Donizetti dal punto di vista sonoro, ma anche tematico: “In molte parti dell’opera sentiamo ancora viva l’ironia”, spiegano. In particolar modo le sollecita l’atteggiamento del marchese Giulio, che con le ‘sue’ parole (finite all’interno del remix) raffigura il fascino delle donne subito dai protagonisti. 

Un’attrattiva che, allo stesso tempo, si tramuta in disprezzo nei confronti del “sesso fatale” (atto I scena 2 dell’opera originale di Donizetti, ndr). Almeno per quanto riguarda il marchese: “Questo atteggiamento fa riflettere sulla misoginia e sul retaggio culturale di stampo patriarcale che ancora oggi ci portiamo dietro. In questo senso Gilda è la nostra eroina: spazza via ogni pregiudizio con la sua spontaneità e con il suo ‘Ridi, brilla e lascia far’”, spiegano le Playgirls (atto I scena 5 dell’opera di Gaetano, ndr).

Dunque:

Ridi, brilla e lascia far

Prossima occasione per farlo: il 29 novembre, qui. Portiamo Donizetti in un club e vediamo l’effetto che fa.

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L'articolo Playgirls from Caracas e Donizetti si danno puntello negli anni ’80 di Claudia Mazziotta è apparso su Rockit.it il 2022-11-17 17:15:00

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