TESTO
Mi trovo sul divano spesso riflesso sul televisore spento
Reso opaco dallo schermo o da me stesso non so più
Eppur si muove la mia mente tra queste pubblicità
Come un satellite senza più un′ orbita
Vana la mia volontà in questo viaggio statico
Solo la spia rossa imperterrita mi fissa
Ed il suo sguardo insostenibile non cede
Fino a quando la mia mano accede alle sue verità
Qui in bilico sui trampoli con le vertigini
Consumo asfalto e sguardi gelidi
Non posso più stare a guardare la mia vita
Scorrere senza di me in questo temporale
Mentre questa lingua nella mente danzerebbe con la tua
Con la dialettica di chi si spinge
Oltre il proprio stato solido di chi non ha il cervello atrofizzato
Voglio tornare ad esser liquido negli intenti coi miei sbagli
E avere l' elasticità per colpire i miei rimpianti a raffica
Qui in bilico sui trampoli con le vertigini
Consumo asfalto e sguardi gelidi
Non posso più stare a guardare la mia vita
Scorrere senza di me in questo temporale
In questo temporale
Oltre a questo spazio nel salotto o sul letto
Tra me e il segnale trasmesso in etere
C′ è più di quanto abbia mai visto oltre questo specchio ingannevole
Un laboratorio alchemico a cielo aperto
Ed elementi casuali perfettamente architettati
Tra le mie mani sotto ai miei piedi mi trasformano
Qui in bilico sui trampoli con le vertigini
Consumo asfalto e sguardi gelidi
Non posso più stare a guardare la mia vita
Scorrere senza di me in questo temporale
In questo temporale
In questo temporale
In questo temporale
In questo temporale
PLAYER
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DESCRIZIONE
Ozio, padre di tutti i vizi. Come una malattia degli occhi che offusca la vista e opacizza i nostri obiettivi. Ciechi, fino a quando non prendiamo la decisione più difficile, quella di reagire.
CREDITS
Alessandro Principato
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Ozio si trova nell'album Ozio uscito nel 2022 per Distrokid.

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L'articolo L' Ottico - Ozio testo lyric di L' Ottico è apparso su Rockit.it il 2022-08-01 22:40:49
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