Luca Carboni - Senza Strade testo lyric

TESTO

Mio padre mi portava al porto a vedere le navi partire le navi tornare
Le barche vecchie dei pescatori che cucivano le reti bruciati dal sole e dal mare
A volte calmo e tranquillo come un campo in pianura a volte faceva paura


Era lì di fronte a noi immenso senza strade il mare
Era lì di fronte a noi immenso senza strade
Guardavo mio padre guardare mio padre sognare o forse solo ricordare
Lui rideva un pò con gli occhi scrutando il cielo e l'orizzonte mentre mi stringeva forte
Mi diceva ascolta il vento senti com'è fresco il maestrale e com'è bello viaggiare


Era lì di fronte a noi immenso senza strade il mare
Era lì di fronte a noi immenso senza strade


Un giorno tu potrai capire che viaggiando tutto il male potrà scivolare via
Come l'acqua sulla prua potrai voltarti indietro e vedere la sua scia
E che la cosa più importante non è dove potrai arrivare ma che ogni giorno non sia normale


Era lì di fronte a noi immenso senza strade il mare
Era lì di fronte a noi immenso senza strade


Poi una notte di settembre soffiava forte il vento e lui se ne è andato via
Stavo in silenzio e non piangevo e mi voltavo indietro per cercare quella scia
Però mi sono sentito solo e perso in mezzo al buio non sapevo cosa fare


Perchè era lì di fronte a me immenso senza strade il mare
Era lì di fronte a me immenso senza strade

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ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Senza Strade si trova nell'album Senza Titolo uscito nel 2010.

Copertina dell'album Senza Titolo, di Luca Carboni

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L'articolo Luca Carboni - Senza Strade testo lyric di Luca Carboni è apparso su Rockit.it il 2020-05-25 09:59:36

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