(Kurt Vonnegut, tratto da “Mattatoio N. 5”, Feltrinelli 1969, pag. 194)
Da un capolavoro visionario, a tratti crudo ma pervaso dal senso dell’umorismo e del grottesco, prende spunto il nome dell’Associazione e l’incipit per dare vita ad un progetto culturale cosciente di ciò che vuole proporre e comunicare.
Vonnegut, dopo aver assistito al bombardamento degli Alleati su Dresda dopo la caduta di Berlino dall’interno di un mattatoio in disuso, immette nel senso del racconto l’esperienza vissuta, una profonda riflessione sul significato della parola civile e sulla sensatezza della guerra.
Nel periodo storico contemporaneo l’unico metodo per la risoluzione delle controversie internazionali sembra essere il combattimento.
Aberrazioni teoriche e linguistiche come bombardamento chirurgico o umanitaria fanno della guerra l’oggetto e la sostanza di una coscienza che prende campo tra le popolazioni.
L’Associazione Culturale Mattatoio N. 5 non risolve i problemi del mondo ma, nel suo piccolo, ha lo scopo di riportare al centro dell’attenzione la vita dell’essere umano.
Un messaggio per le coscienze che evidenzi la forza e l’importanza del dialogo interculturale e intergenerazionale e della formazione culturale.
Un impegno civile rivolto al miglioramento dei rapporti sociali e umani tra individui attraverso forme di espressione artistica quali la musica, l’arte, la letteratura, la cultura in genere. La cultura come veicolo di idee, di valorizzazione delle risorse umane, sociali e umanitarie, della promozione ambientale e paesaggistica del territorio, del sostegno al volontariato, nell’interazione e nella collaborazione con altre realtà.
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L'articolo Informazioni MATTATOIO N.5 di MATTATOIO N.5 è apparso su Rockit.it il 2014-12-26 18:37:47