#15anni, le selezioni dell'Ariele

Abbiamo chiesto a una serie di persone che stimiamo di raccontarci i dischi usciti negli ultimi #15anni che per loro sono stati importanti

Abbiamo chiesto a una serie di persone che stimiamo di raccontarci i dischi usciti negli ultimi #15anni che per loro sono stati importanti: l'Ariele
Abbiamo chiesto a una serie di persone che stimiamo di raccontarci i dischi usciti negli ultimi #15anni che per loro sono stati importanti: l'Ariele
28/02/2013 - 15:13 Scritto da Redazione

Il 28 febbraio si chiudono le urne di #15anni, la grande votazione lanciata da Rockit per scegliere i migliori dischi degli ultimi #15anni di musica italiana. Per scegliere i propri album preferiti è sufficiente andare su www.rockit.it/15anni e scegliere tutti i dischi che volete, senza nessun limite. In questi giorni abbiamo deciso di coinvolgere una serie di persone che stimiamo e abbiamo conosciuto in questi #15anni di vita di Rockit e abbiamo chiesto loro di raccontarci quali sono i dischi italiani che considerano importanti.
Leggi tutte le selezioni. 

Ariele (musicista con i PAY, dj, conduttore radiofonico)

1997 - Persiana Jones - Brivido Caldo
Quando i Persiana Jones arrivavano i città per i loro concerti ci arrivavano con due furgoni.
Quando preparavano il banchetto del merchandise c'era tutto e di tutti i colori.
Quando arrivava il pubblico potevi sentire che tutti avevano voglia di ballare.
Quando i Persiana Jones se ne ripartivano con i loro due furgoni ti lasciavano quel buon profumo di autoproduzione.

1997 - Afterhours - Hai Paura del buio?
Le parole! Le parole sono importanti!

2000 - One Dimensional Man - 1000 Doses of love!
Ricordo che quando si arrivava in un club qualsiasi, di una qualsiasi città e trovavo la locandina della mia band vicino a quella di ODM, ne ero orgoglioso, avrei suonato anch'io dove avevano suonato loro.
Evidentemente chi organizzava concerti li, aveva buon gusto!

2001 - Tre Allegri Ragazzi Morti - La Testa Indipendente
Con i PAY abbiamo aperto tutti i concerti dei TARM di quel tour.
Davide, Luca ed Enrico ci insegnavano a fare le rockstar.
Pordenone sembrava Londra.

2008 - Calibro 35 - Calibro 35
Esiste la meritocrazia?
Può una band di buoni musicisti trovare un suo pubblico anche in Italia?
Si può pensare di pubblicare un disco con i suoni e i sapori dei film poliziotteschi?
Avrei risposto no a tutte e tre le domande.
Quando mi sbaglio, non lo sopporto.

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L'articolo #15anni, le selezioni dell'Ariele di Redazione è apparso su Rockit.it il 2013-02-28 15:13:56

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