Dalle prigioni del Mississippi ai villaggi in Namibia: online l'archivio sterminato di Alan Lomax

Disponibile online tutto l'archivio dell'etnomusicologo più importante del XX secolo: dateci dentro

Alan Lomax
Alan Lomax
05/04/2016 - 15:10 Scritto da Marcello Farno

Se parliamo di etnomusicologia, la branca della musica che studia le tradizioni musicali orali di tutti i popoli del mondo, la mente non può che correre alla figura di Alan Lomax, uno dei più importanti etnomusicologi del XX secolo. Nato nel 1915 ad Austin, a partire dagli anni '30 Lomax inizia la sua ricerca sul campo, partendo dalla sua terra, il sud degli Stati Uniti, per poi arrivare nel corso degli anni ad esplorare gli usi e i costumi musicali del resto del mondo, dall'Africa all'Asia, dai Caraibi al Sud America, passando anche per l'Europa e l'Italia.

In oltre 60 anni di ricerca Alan Lomax ha raccolto un archivio sterminato di materiale audio e video. Grazie al The Alan Lomax Research Center quell'archivio è disponibile online e consultabile da tutti: oltre 17.400 file per 5.000 ore di registrazione, accompagnate da più di 3.000 video e 5.000 fotografie. Un patrimonio umano del valore inestimabile, che Lomax ci ha lasciato in dote, fedele ai suoi precetti di condivisione e diffusione della conoscenza.

video frame placeholder

Aprendo il suo archivio si trova testimonianza delle più disparate forme musicali al mondo: per esempio i canti intonati nelle carceri del Mississippi negli anni '60, figli di quelli degli schiavi neri nei campi di cotone, coi quali i prigionieri, perlopiù afroamericani, condividevano lo stesso costante senso di paura e minaccia di punizione fisica. Oppure la musica calypso, che a partire dal dopoguerra riesce dai Caraibi a entrare nei teatri e nelle sale concerto di New York.

C'è anche spazio per l'Italia, a cui Alan Lomax si avvicinò nel 1954 grazie all'aiuto prezioso di Diego Carpitella, e da cui rimase folgorato. Un percorso dal sud al nord della nostra penisola, in un paese che stava per essere sconvolto dal boom economico, del quale, attraverso le foto e le registrazioni di Lomax, cogliamo quel sentimento capace, come sottolinea egli stesso, "di codificare alcuni profondi segreti dell'umanità". Un viaggio, quello nell'archivio di Lomax, capace di affascinare e sorprendere in ogni sua sfumatura.

 

---
L'articolo Dalle prigioni del Mississippi ai villaggi in Namibia: online l'archivio sterminato di Alan Lomax di Marcello Farno è apparso su Rockit.it il 2016-04-05 15:10:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia