Firenze, 18 marzo 2001
VERBALE DI ASSEMBLEA
PRIMA ASSEMBLEA NAZIONALE DI "AUDIOCOOP" - FIRENZE 18.3.2001
In occasione del primo anniversario della nascita di AudioCoop
L'ORGOGLIO DI ESSERE INDIPENDENTI
SANCITO DALL'ASSEMBLEA NAZIONALE
DEL COORDINAMENTO TRA LE ETICHETTE DISCOGRAFICHE INDIPENDENTI IN ITALIA
TENUTASI A FIRENZE DURANTE IL MEI.NET
IN OCCASIONE DELLA FESTA INTERNET 2001
Le decisioni
In occasione della Festa Internet 2001 tenutasi alla ex Stazione Leopolda di Firenze lo scorso week-end, è stato allestito il "Mei.Net", un punto di raccordo tra la prossima estate e il prossimo Meeting delle Etichette Indipendenti che si terrà come d'abitudine alla Fiera di Faenza il prossimo 24 e 25 Novembre 2001.
In tale occasione, di connessione e collegamento stretto tra la rete e le indies, si è tenuta anche la prima assemblea nazionale per il 2001 di "AudioCoop", il coordinamento tra le etichette discografiche indipendenti in Italia, che compiva il suo primo anno di vita essendo nato a Faenza, in occasione della inaugurazione della Casa della Musica, il 12 marzo 2000. Oltre trenta le etichette discografiche intervenute che hanno seguito le relazione del Presidente di AudioCoop Giordano Sangiorgi e dei Componenti Comitato di Presidenza Giampiero Bigazzi, Luca Fornari e Giulio Tedeschi. All'Assemblea Nazionale di AudioCoop erano presenti in qualità di ospiti: Roberto Pietrangeli per AssoArtisti e il Forum dello Spettacolo e Massimo Fregnani per AssoMusica.
Le relazioni hanno illustrato le seguenti attività svolte durante il Duemila:
- Circa cento le adesioni pervenute al progetto AudioCoop per l'anno Duemila da parte di indies italiane di area pop, rock, jazz, etnica e non solo; è partita da poco la campagna di adesione per l'anno 2001 con l'obbiettivo di autofinanziare la propria attivtià associativa;
- Successo con la Siae sui diritti sui siti internet: su richiesta anche di AudioCoop è stata realizzata una ridiscussione dei parametri e sarà realizzata una politica dei prezzi differenziata tra i siti che dovranno essere: prossimi allo zero per chi fa solo promozione della propria musica, bassi per chi anche vendendo vende solo roba propria e di qualità, meno bassi per chi utilizza la musica espressamente solo per ragioni di natura commerciale.
- Rapporti con Afi che ha proposto un ingresso di AudioCoop nell'Associazione Fonografici Italiani: è stata inviata una lettera di risposta all'Afi ringraziandoli per la proposta avanzataci. Al momento però viene ritenuta più importante la volontà di rimanere autonomi per cercare di rappresentare una nuova e mai rappresentata specificità; rimane la massima apertura alla collaborazione con Afi e con quanti portano avanti battaglie che si arominizzino con gli intenti di AudioCoop. A tale proposito è stata invitata l'Afi a collaborare alla stesura di un "libro bianco" sulle realtà indies in Italia che sarà presentato per il prossimo MEI 2001 e a collaborare per il prossimo Midem 2002 di Cannes.
- Rapporti con la SCF che avanzerà una proposta per il "collecting"
- Rapporti con Associazione Nazionale Editori Musicali per collaborazioni e sinergie;
- Incontri per una collaborazione con l'European Music Office coordianto da Jena Francois Michelle e con il Bureau Export de la Musique Francaise per la realizzazione di un programma di attività che valorizzi la musica italiana all'estero;
- Incontri con Kataweb per la realizzazione di un sito AudioCoop all'interno del portale del Gruppo Editoriale L'Espresso; a tale proposito si autorizza a ricevere proposta e a portare positivamente a conclusione tale rapporto, se di interesse per gli aderenti come si immagina, dopo l'incontro tra Giordano Sangiorgi per AudioCoop e Angelo Pinna per Kataweb svoltosi a Firenze in occasione della Festa Internet.
- Proseguimento incontri con la Siae grazie anche agli ottimi rapporti che intercorrono con il Dottor Mallia dell'Ufficio Multimediale
- Ricostruire i rapporti con il Ministero per i Beni Culturali -oggi con i Funzionari, domani con il nuovo Governo- per realizzare alcuni punti dopo la visita della Ministro Giovanna Melandri al MEI 2000 di Faenza: inserimento del sito AudioCoop nel portale del Ministero per i Beni Culturali, realizzazione di una grande mostra-mercato della musica indipendente italiana, sostegno alle produzioni musicali indipendenti, etc.
e affrontato le seguenti tematiche:
1. Identità di AudioCoop
a) a tale proposito è stato deciso di proseguire in un percorso autonomo di progetto culturale non aderendo al momento a nessuna altra associazione di discografici, pur mantenendo con esse rapporti per collaborazioni e sinergie utili alla promozione della musica italiana; viene però dato mandato di farsi inoltrare una proposta da SCF per il "collecting" dei diritti connessi di tipo televisivo e radiofonico
b) al proposito è stata integrata la Carta d'Intenti di AudioCoop con alcune piccole variazioni proposte da vari aderenti; inoltre si è sollecitato il Presidente a promuovere ulteriormente la campagna di adesione e di tesseramento sia attraverso una nuova spedizione via e-mail sia attraverso una campagna stampa a scambio gratuito da richiedere alle riviste e ai media specializzati (inserzione + comunicato stampa);
c) la campagna di tesseramento dovrà inoltre servire a fotografare meglio la realtà associata e vicina ad AudioCoop; a tale proposito ad ogni aderente sarà inviata una scheda per la compilazione di una serie di dati utili acapire melgio la natura degli aderenti; di tali dati, insieme ad altri forniti da altri soggetti istituzionali della musica, si realizzerà un "libro bianco" sulla musica indipendente in Italia che sarà presentato al prossimo MEI 2001 di Faenza;
d) all'interno del sito: www.audiocoop.it sarà realizzato un forum di incontro, confronto e discussione tra gli aderenti ad AudioCoop inizialmente aperto a tutti. Sarà curato da Gigi Mazzesi della New LM Records
e) proseguirà il servizio di vendita di cd delle piccole etichette discografiche indipendenti legate ad AudioCoop attraverso I-D Box.Com che si è reso disponibile a fare tale servizio. Il servizio è offerto da I-D Box.Com ed è autonomo ed indipendente da AudioCoop: è un servizio che AudioCoop vuole offrire -liberamente- a tutte quelle piccole realtà che non avendo un grande catalogo possono ottenere maggiori vantaggi utilizzando uno stesso "venditore" on line per ottenere così una maggiore ed ulteriore visibilità. Si potranno poi verificare su questo fronte altre concrete opportunità da valutare di volta in volta.
f) è confermata l'adesione al Forum dello Spettacolo per proseguire a chiedere anche al prossimo Governo la realizzazione della Legge sulla Musica;
g) si invita a lavorare per ottenere con il sito di AudioCoop il maggior numero di scambi di link con indies e i media con i quali si è collegati, oltre che ad invitare gli aderenti ad inserire il marchio AudiooCoop nelle produzioni discografiche degli associati a partire almeno dalle produzioni che saranno presentate al prossimo Mei 2001; naturalmente chi vorrà farlo fin da ora potrà chiaramente farlo.
h) entro l'estate 2001, in contemporanea con la campagna di adesione, si realizzerà una piattaforma rivendicativa, più articolata, formata da tutte le richieste e le esigenze che ci perveranno dal mondo dei nostri associati, mantenendo per AudioCoop un ruolo di rappresentanza sindacale, politica e culturale e di tutela di interessi generali, mentre per il prossimo MEI 2001 si arriverà a stilare uno statuto definitivo dell'associazione.
i) Danilo Sulis ha proposto la presenza di AudioCoop e del MEI ad una manifestazione estiva a Palermo dal 20 al 24 giugno: tale proposta è stata ritenuta interessante e quindi si invita Sulis ad avanzare fin d'ora una proposta ad AudioCoop e al Mei per una fattiva presenza.
2. AudioCoop incontra Anem
AudioCoop ha poi incontrato i rappresentanti dell'Associazione Nazionale Editori Musicali. La rappresentanza di Anem era formata dal Presidente Giovanni Natale, Toni Verona, Pierfrancesco Pacoda. Si è riscontrato che la natura di AudioCoop ed Anem rappresentano insieme l'intero panorama della musica indipendente in Italia. A tale proposito -visto il disagio in cui operano tali realtà produttive e culturali- si è stabilito che AudioCoop e Anem realizzeranno insieme un documento entro pochi giorni che sensibilizzi le istituzioni, gli organismi politici, i media e gli operatori del settore sul ruolo strategico del settore indipendente nella musica del nostro paese, ribadendo al prossimo Governo la necessità di realizzare una Legge sulla Musica, parlando del ruolo di promozione che la Siae e l'Imaie devon avere in Italia e all'Estero. Tale documento -in forma di comunicato stampa- sarà firmato congiuntamente da AudioCoop e Anem (Presidenti e Principali Rappresentanti), sarà pubblicato su Musica & Dischi del prossimo mese e sarà diffuso come comunciato stampa a livello nazionale chiedendo la pubblicazione e la diffusione. Sarà anche il documento intorno al quale verrà richiesto un incontro ai Candidati Premier Berlusconi e Rutelli e a chi per loro si occupa di tale settore. L'Anem inoltre avvierà una collaborazione per una presenza dei suoi associati al prossimo MEI 2001 e per una sua collaborazione alla realizzazione del "libro bianco" sul mondo degli indipendenti in Italia. Al termine di tale incontro, l'Assemblea Nazionale di AudioCoop si è sciolta approvando il bilancio del Duemila che è in pareggio.
Il Presidente
Giordano Sangiorgi
Per il Comitato di Presidenza
Luca Fornari, Giampiero Bigazzi e Giulio Tedeschi
AUDIOCOOP
CARTA D'INTENTI
AudioCoop è una libera associazione che, ispirandosi ai principi della democrazia e della solidarietà, opera nell'ambito della creazione e favorisce la produzione e la diffusione della musica.
AudioCoop associa etichette e produttori discografici indipendenti che motivano la loro adesione praticando l'esercizio della solidariteà e dell'informazione reciproca, della rivendicazione di istanze comuni, della difesa del proprio lavoro.
AudioCoop, in un mondo discografico e musicale controllato da poche multinazionali, ritiene che "indipendente" sia colui che non è "controllato" da queste, e che mantiene il proprio libero arbitrio sui propri mezzi e sulla propria creatività.
AudioCoop ritiene che si debbano rispettare tutti gli operatori che concorrono alla realizzazione dell'opera musicale, e in particolare l'autonomia dei musicisti.
AudioCoop associa etichette e produttori discografici senza distinzioni e interferenze nei confronti dei generi musicali, degli stili e dei metodi di creazione; chi esprime col proprio lavoro di produttore e diffusore di musica soprattutto elementi di ricerca e di innovazione, nell'ambito del giusto pluralismo, indispensabile valore dell'arte e della cultura.
AudioCoop promuove la formazione e la crescita professionale dei propri aderenti.
AudioCoop si impegna nella promozione dell'attività dei propri aderenti e dei loro prodotti e più in generale della musica e del disco come oggetto di cultura.
AudioCoop è aperta a ogni forma di collaborazione con altri soggetti democratici per il raggiungimento dei propri obiettivi.
AUDIOCOOP
COORDINAMENTO TRA LE ETICHETTE DISCOGRAFICHE INDIPENDENTI IN ITALIA
Via Della Valle 71
48018 Faenza -Ra- Italia
Tel./Fax. 0546.24647
E-Mail: audiocoop@lamiarete.com
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www.audiocoop.it
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L'articolo Assemblea Audiocoop dopo il MEI.NET di Redazione è apparso su Rockit.it il 2001-03-25 00:00:00
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