Il Bollettino di venerdì 2 settembre

Le migliori uscite della settimana scelte dalla redazione di Rockit

Il Bollettino della settimana #35
Il Bollettino della settimana #35

Il rientro dopo agosto apre le porte delle nuove uscite di settembre, mese che si preannuncia carico di nuova musica. E il primo bollettino dopo la pausa mostra già i primi picchi: Niccolò Fabi celebra 25 anni di carriera, i Leatherette prendono in mano la chitarra di Guitar Hero per annunciare il loro nuovo album, Sans Soucis ci porta nella sua festa londinese, Pufuleti dà sfogo alle sue visioni allucinate. E poi Baseball Gregg, Kharfi, Quentin40, Wism, Bluem remixata da Bawrut e Arssalendo e molto altro nel nostro bollettino del venerdì.

Graey – Marmolada

Il dramma ambientale che è prima di tutto un fallimento umano: Marmolada è lo specchio morente con cui Graey racconta il nostro pallido presente, su di un morbido e al tempo stesso nervoso r'n'b fatto di sample distorti, voci soffuse e sonorità ipnotiche.

Leatherette – So Long

I Leatherette annunciano l'uscita del loro primo vero album con So Long, lettera d'addio in cui il rabbioso e drammatico sfogo del testo si scontra con l'euforia delle chitarre e la tempesta post punk che infuria intorno. Il tutto accompagnato da un surreale videoclip omaggio al videogioco Guitar Hero.

Little Pieces of Marmalade – Canzone 7

I Little Pieces of Marmalade, da X Factor a suonare al fianco di Manuel Agnelli in tour, esplode nel grezzo rock di Canzone 7, in cui i richiami dei primi Verdena incontrano le manipolazioni svarionate alla Tom Morello.

Niccolò Fabi – Andare oltre

Niccolò Fabi arriva a 25 anni di carriera riuscendo sempre a incantare come la prima volta: Andare oltre è il suo nuovo singolo, una ballata acustica delicata e intima, capace di scavare con grazia una voragine dentro a un cuore svuotato.

Pufuleti, Zutera – Kojima

Ogni tanto appare Pufuleti, come una figura mitologica che si intravede in una foschia composta da beat rallentati lo fi. Kojima, come il noto autore di videogiochi giapponese, è il suo nuovo singolo, criptico e delirante come solo la sua musica sa essere.

Sans Soucis – All Over This Party

L'italo-congolese, da anni a Londra per spaccare, ci porta in un festino dance pop in stile Kaytranada, con ventate di r'n'b a invitarci a partecipare. All Over This Party è una celebrazione del proprio io, per rivendicare il proprio posto all'interno del mondo nonostante le discriminazioni che ci circondano.

Wism – Puttanate

Wism lancia i suoi coltelli volanti contro il muro del non detto, così da abbatterlo e lasciar filtrare i suoi sentimenti senza freni su una trascinante strumentale di giocoso hip hop. Puttanate sono quelle che non si ha la forza di dire, lasciando lo spazio all'onestà nonostante il rischio di giocarsi tutto.

Disco della settimana: acate – acate +

Le piccole storie personali di Francesco Aiello, in arte acate, diventano racconti universali ricchi di elettronica, ironia e good vibes: acate + è l'approccio con cui il musicista varesino affronta la vita, lanciandosi in barre vivaci e luminose.

Dischi

Baseball Gregg – Windows of My House: Terzo ep-capitolo per il disco a puntate dei Baseball Gregg, con quattro tracce tra soviet-wave, twee-punk e bpm col piede sull'acceleratore.

Richard Green – A Journey: Il musicista Richard Green si getta in composizione libere tra musica classica e sonorità moderne, in cinque tracce strumentali dal grande potere immaginifico.

Sidstopia – Asma500:  concept ep in cui è proprio l'asma a diventare lo spunto per delle profonde riflessioni psicologiche, dentro un universo in cui la primavera, con i suoi colori, rappresenta un momento di pericolo.

VillaBanks – Sex Festival: Il Sex Festival di VillaBanks sviscera la sessualità e l'intimità per rompere i tabù legati all'argomento, assieme a ospiti come Ariete, Tananai e Lil Kvneki.

Singoli

Bluem, Bawrut, Arssalendo – Umma Remix: I producer Bawrut e Arssalendo rivoluzionano e danno nuova energia all'ultimo singolo di Bluem.

Brown and the Cosmonauts – Helioscope: Il debutto del power trio dei Brown and the Cosmonauts è un densissimo brano strumentale, con echi shoegaze e post rock a inseguirsi dentro una nube deformante. 

Cassandra – Pop porno: I Cassandra fanno del successo del 2008 de Il genio la loro prima cover, in una sguaiata versione rock.

Decrow, IN6N, Bedini – Lake Placid: Il nuovo singolo di Decrow omaggia l'omonimo b-movie di Steve Miner, bruciando in un mix letale di urban, punk e emo.

Erasmo – Un attimo: La fine vista da Erasmo si consuma in un eterno, tremendo attimo, con le sue barre che si lasciano cullare da una malinconia r'n'b.

Federico Mecozzi – The end of the day: Federico Mecozzi lascia cantare il suo violino al tramonto di un giorno ormai passato, in una ballata strumentale dove si intrecciano sonorità acustiche ed elettroniche.

Gori – Non volevo: Il vincitore della prima edizione della Cantera Machete svolta verso atmosfere romantiche e introspettive, con un amore giunto al capolinea 

Il re tarantola – I mostri non stanno sotto il letto, ma stanno nella cassetta della posta: Il nuovo singolo del cantautore bresciano è un quadretto irriverente che ritrae piccoli grandi disagi e piccole grandi tragedie.

Kharfi – Pijama House: Kharfi celebra lo spirito casalingo che riesce a sconfiggere la FOMO, con un inno dedicato a tutte quelle persone che nel fine settimana preferiscono rilassarsi ascoltando musica a casa.

Life Like Low – Distanza: E se la vita iniziasse morendo? I Life Like Low si lasciano ispirare da Benjamin Button in un singolo in bilico tra drum 'n' bass, indietronica e cantautorato, in una intima riflessione sul tempo che è stato e che sarà.

Maltus – Limbo: Una relazione sospesa raccontata in un singolo pop dance trasognato, con tutta freschezza di una notte d’estate inoltrata.

Marrano – Ekomostro: Il tiro energico dei Marrano accelera ancora di più in Ekomostro, per scuoterci dall'apatia in cui troppo spesso ci lasciamo cullare.

Michelangelo Vood – Souvenir: Michelangelo Vood nasconde un testo nostalgico e sentimentale dietro la potenza di una melodia spensierata, dalle forti influenze folk pop d’oltremanica e da una pulsante ritmica uptempo.

Quentin40 – Guardare sotto: Quentin40 riflette su passato e presente, sul rapporto con sé stesso e la propria scrittura, in una sequenza di immagini catturate dal suo sguardo attento.

---
L'articolo Il Bollettino di venerdì 2 settembre di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2022-09-02 10:30:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia