Dai nuovi dischi di Generic Animal e La rappresentante di lista fino alla collaborazione tra Dente e Colapesce, da Vasco Brondi a Whitemary, questo venerdì regala davvero una bella scarica di nuova musica. La puoi ascoltare nella nostra playlist, assieme alle nostre 10 uscite preferite che ti raccontiamo qua sotto!
Disco della settimana: Mont Baud - Contro il giorno
Quello dei Mont Baud non è rap, non è spoken word, ma un monologare a tempo, un continuo lamento imprigionato nella perfezione nelle maglie ritmiche, strettissime e serrate. Sette tracce dal sound scurissimo e di un barocchismo dark ed elettronico, a spasso tra il teatro sperimentale e una strana indole da cantastorie.
Anna and Vulkan - Farla facile
Appena pensavamo di averla inquadrata, Anna and Vulkan è già pronta a dribblarci e andare verso sonorità inaspettate:Farla facile si sposta verso una dimensione anni '80 in cui si incrociano anche nu disco e i richiami mediterranei della sua chitarra, mentre un amore soffocante offusca lo sguardo e ci getta in un malinconico ballo.
Delicatoni - La stessa cosa insieme
È un promemoria ripetuto ossessivamente, che però non si fa martellante, ma apre una dimensione onirica dove ritrovarsi in una ideale comunione spirituale. È questa la magia di La stessa cosa insieme, un canto che unisce le vite in luoghi diversi dei Delicatoni (e di chi li ascolta) in un sognante flusso elettronico dove non esistono distanze.
Dente, Colapesce - Zenzero
Dente e Colapesce, insieme, non li avevamo ancora (quasi) mai visti. Zenzero è il loro primo brano insieme, una sorta di Marmellata #25 con il loro elegante tocco a dare atmosfere vintage all'arrangiamento, dove la fine di una relazione è un'ombra che perseguita assieme a un televisore che non sembra volerne sapere di spegnersi.
Generic Animal - Il canto dell'asino
Dopo aver sempre messo una sorta di avatar sulle proprie copertine, ora Generic si presenta accompagnato da un somaro come simbolo di fragilità e bisogno di sentirsi capiti. Il canto dell'asino è una nuova, preziosa raccolta di brani personali e intimi che esplodono in gola, con la chitarra mai così versatile nel suo muoversi tra emo, alt rock e pure richiami crossover.
La rappresentante di lista - Giorni felici
Sembra una rivendicazione perfettamente in linea con il suo percorso: i Giorni felici sono quelli che La rappresentante di lista insegue strenuamente, senza per questo scrollarsi di dosso la rabbia e il dolore per un mondo ingiusto. Un pop che vuole invitare a ritrovare un senso di comunità attraverso le canzoni, come forma pura di resistenza alla disumanizzazione.
Perenne - Bersagli
"Siamo bersagli perfetti con orizzonti imprecisi". A dirlo è il cantautore pugliese Perenne, in un brano che fa un ritratto tragicomico della propria generazione: Bersagli racconta l'assenza di prospettive di chi si trova a fare i conti con i 30 anni nel deserto delle incertezze, con la rivalsa che comincia nel cogliere la spietata ironia di questa situazione.
Vanarin - Lost
Mai i Vanarin avevano preso una piega così surreale come in Lost, il loro ultimo singolo. Fin dal titolo il disorientamento si fa palpabile, con lo sguardo che vaga in mezzo ai codici della rete senza avere idea di dove sia la via d'uscita. Uno space pop dai contorni apatici, con synth e riverberi che si avvicinano al trip hop e trasmettono tutto il potere anestetizzante del doom scrolling.
Vasco Brondi - Ascoltare gli alberi
Immerso nella natura Vasco Brondi realizza Ascoltare gli alberi, canzone che accompagna i titoli di coda di Fiore mio di Paolo Cognetti: un tentativo di profonda connessione con l'ambiente circostante, un delicato abbandono al verde per fuggire dal catrame e dall'asfalto, e così ritrovare quel pezzo di sé a cui spesso si rinuncia.
Whitemary - Denso
Bastano poche parole a Whitemary perché il dancefloor sia completamente sotto il suo controllo. Ne è un ennesimo esempio Denso, brano guidato dalla sua voce suadente in un ballo sfrenato tra due persone: i synth si fanno sfumati, il beat inebria lo spirito, il tutto su un sound che si fa sempre più palpitante e lascia a chi ascolta il potere di farlo brillare davvero.
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L'articolo Buona Onda: le migliori uscite di venerdì 25 ottobre di Vittorio Comand è apparso su Rockit.it il 2024-10-25 10:30:00
COMMENTI (2)
@LorenzoPaoletti (p.s. so che ci sono gli articoli, ma le canzoni/album citate sono solo una parte di quelle nella playlist settimanale)
@vittocomand per caso c'è la possibilità di risalire alle playlist Buona Onda delle scorse settimane? (sarebbe molto comoda una playlist "Buona Onda Archive 2024" dove si possa risalire ai vecchi buona onda)