Carlo Conti viene confermato dalla RAI come direttore artistico per le prossime due edizioni di Sanremo

Riusciremo mai a liberarci di questi conduttori-direttori artistici?

Carlo Conti
Carlo Conti
16/06/2015 - 10:45 Scritto da Redazione

L'indiscrezione proviene dal numero di oggi di Tv Sorrisi e Canzoni: sembra che la Rai abbia proposto a Carlo Conti di lavorare come direttore artistico del Festival di Sanremo per i prossimi due anni, con la facoltà di decidere o meno se esserne anche il conduttore. 
Dopo il successo della scorsa edizione Conti aveva anticipato di non voler continuare anche per il 2016, ma resta da vedere se sarà di parola; il 23 giugno, in occasione della convention degli investitori pubblicitari, la Rai rivelerà il nome del conduttore della nuova edizione del festival. 

Quanto a noi, come ogni anno rimaniamo esterrefatti nel notare come per la nostra televisione di stato tra un conduttore di quiz televisivi e il direttore artistico di un festival (per quanto sgangherato) non ci sia alcuna differenza. 

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L'articolo Carlo Conti viene confermato dalla RAI come direttore artistico per le prossime due edizioni di Sanremo di Redazione è apparso su Rockit.it il 2015-06-16 10:45:00

Tag: Sanremo

COMMENTI (1)

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  • gharlic 9 anni fa Rispondi

    Nonostante il personaggio mi sia di una noia pazzesca, non posso non notare quanto sia Sanremese nel senso più tradizionale del termine. Conti è la perfetta e rassicurante incarnazione dei Baudo e dei Bongiorno, alla fine. Depurato da ogni aspetto sociale, politico che, non s'è mai capito il motivo, certi conduttori hanno voluto inserire in un contesto nel quale, per una volta almeno, anche solo per staccare un po', dovrebbe non esserci. Il festivàl continuerà a non piacermi e non tanto per Conti; piuttosto fin quando a rappresentare il top della canzone italiana ci saranno sempre i soliti scialbi, patetici, rattrappiti cantanti con le loro trite canzonette d'amore perduto. C'è di meglio in giro di quanto proposto a Sanremo, lo sappiamo tutti da anni. Lasciamo all'Ariston il compito di organizzare il solito baraccone da audience.