La 6^ edizione del concorso letterario nazionale femminile
RITORNA “MA ADESSO IO”
Presidente della giuria sarà anche quest’anno la scrittrice Lidia Menapace. Le opere vanno presentate entro il 10 gennaio 2003
E’ già partita la macchina organizzativa della sesta edizione del concorso letterario nazionale di scrittura femminile “Ma adesso io”, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Faenza in collaborazione con l’associazione Nuovi Materiali.
“Il successo sempre crescente fatto registrare dalle precedenti edizioni del concorso, che hanno visto la partecipazione di autrici provenienti da tutte le regioni italiane, testimonia” - sottolinea con soddisfazione l’assessore alle Pari Opportunità Donatella Callegari - “la valenza culturale di questa iniziativa e ci stimola a proseguire in questa direzione, per valorizzare la creatività femminile e dare più spazio alle donne in un campo, quello letterario appunto, dove gli spazi al femminile non sono per la verità molti”.
“L’edizione di quest’anno” – conclude l’assessore Callegari – “è stata inoltre arricchita con iniziative collaterali – una rassegna letteraria e un’antologia poetica – rivolte a poeti e scrittori locali, allo scopo di rendere maggiormente visibile una realtà faentina fino ad ora rimasta un po’ in ombra”.
Alla sesta edizione di “Ma adesso io” possono partecipare tutte le donne che hanno compiuto il sedicesimo anno d’età, ovunque residenti. Tre le sezioni previste: poesia, narrativa (racconti, romanzi brevi, favole) e memorialistica (testimonianze e diari).
Le partecipanti dovranno inviare le loro opere (testi inediti, a tema libero e in lingua italiana), in quattro copie dattiloscritte per la sezione poesia, in otto per le sezioni narrativa e memorialistica, entro il 10 gennaio 2003 alla segreteria del concorso di scrittura femminile - assessorato Pari Opportunità del Comune di Faenza (piazza del Popolo, 31 - tel. 0546.691251 – fax 0546.691031 – e-mail: maadessoio@racine.ra.it). E’ consentita la partecipazione ad una sola sezione. Per la sezione poesia si possono inviare fino ad un massimo di cinque poesie; per la sezione narrativa, per quanto riguarda racconti e favole, i testi dovranno essere al massimo di 20 cartelle, 100 cartelle è invece la lunghezza massima consentita per romanzi brevi; 100 cartelle anche per la sezione memorialistica. Le cartelle devono essere contenute nei limiti di trenta righe per sessanta battute l’una.
A ciascuna delle opere vincitrici delle tre sezioni andrà un premio di mille euro. Gli elaborati saranno valutati da una giuria nominata dall’Amministrazione comunale e presieduta anche quest’anno dalla scrittrice Lidia Menapace. Gli altri componenti la giuria sono: Marta Benericetti (poetessa), Rosarita Berardi (scrittrice), Anna Bernabè (funzionario regionale), Ada Cornacchia (scrittrice), Mauro Gurioli (scrittore), Pier Domenico Laghi (direttore della Provincia di Ravenna), Elio Pezzi (collaboratore del Comune di Faenza e poeta), Santa Cortesi (storica dell’arte) e Loretta Scarazzati (ricercatrice universitaria).
Le opere vincitrici e quelle segnalate, saranno presentate pubblicamente domenica 9 marzo 2003, in occasione delle manifestazioni dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Faenza (tel. 0546.691251), dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 16.00.
---
L'articolo Concorso letterario nazionale femminile di Redazione è apparso su Rockit.it il 2002-11-05 00:00:00
COMMENTI