LA CRUS: "Mentre le ombre si allungano" (23/09 a Milano)

appunti scenici per voci suoni e immagini
voce e nastri Mauro Ermanno Giovanardi
giradischi e chitarra Cesare Malfatti
filmati e regia Francesco Frongia

Il gruppo si presenta in un'inedita versione a due, Mauro Giovanardi e Cesare Malfatti - voce e suoni - in una sorta di immobilità scenica che favorisce il fluire dei ricordi e delle immagini. Riaffiorano innanzitutto le canzoni che hanno segnato la storia e il presente del gruppo - da Come
ogni volta a Notti bianche, da Dentro me a Dov'è finito Dio?, da Natale a Milano a L'uomo che non hai - in nuove versioni, ancora più stralunate, tra sferzate d'energia e caldo intimismo.

Da un gracchiante walkman provengono frammenti di voci - versi di Pasolini, Tenco, che canta l'amata Angela. Nello schermo alle loro spalle, come una grande finestra, scorrono le immagini quasi oniriche elaborate da Francesco Frongia, piccoli film che accompagnano ogni canzone.

Un emozionato ed emozionante "inventario" di visioni, sogni, delusioni e passioni: un'ora di poesia, semplicemente.

Dove: sabato 23 settembre '00/Milano, Posteria (nell'ambito di "Frontiere 2000")

ufficio stampa:
Barbara Mancia cell. 0338.5941226
email: barbaramancia@virgilio.it

---
L'articolo LA CRUS: "Mentre le ombre si allungano" (23/09 a Milano) di Redazione è apparso su Rockit.it il 2000-09-11 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia