MANTOVAJAZZ 2000
A MANTOVA ARRIVANO LE STAR DEL JAZZ MONDIALE
ANCHE TRE SERATE BLUES AL FESTIVAL MANTOVAJAZZ 2000 DI PRIMAVERA
John Zorn, Arto Lindsay, Marc Ribot, Lucio Dalla e Jim Hall: sono solo
alcuni dei musicisti che suoneranno al festival MantovaJazz 2000-Roberto
Chiozzini, giunto nel 2000 alla ventesima edizione. Organizzato dall'Arci
e dall'associazione "Amici del Jazz", il festival inizierà il 18 marzo con
il blues del trombettista Tom Harrel, proponendo il primo aprile una data
unica europea: il saxofonista John Zorn e i due chitarristi Lindsay e
Ribot, tre star trasversali di New York, si incontreranno per dare vita ad
un vero e proprio concerto evento. Il 9 maggio, nelle vesti di jazzista
Lucio Dalla, insieme a Hall, tornerà al suo primo amore: il clarinetto.
Torna per la ventesima edizione il MantovaJazz 2000, intitolato al
saxofonista mantovano Roberto Chiozzini, scomparso nel 1988. Il festival
di musica jazz e blues, organizzato dall'Arci provinciale di Mantova in
collaborazione con l'associazione "Amici del Jazz", proporrà sette
concerti fra marzo e maggio 2000.
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CALENDARIO CONCERTI
18 marzo
Tom Harrel & Giovanni Mazzarino quartet
teatro Bibiena Mantova, ore 21.30
22 marzo
Tommy Castro Blues Band
teatro Comunale Pegognaga (Mantova), ore 21.30
1 aprile
"Special Event"
Arto Lindsay Band
Zorn/ Ribot/ Lindsay
teatro Ariston Mantova, ore 21
12 aprile
Duke Robillard Band
teatro Sociale Castiglione delle Stiviere (Mantova), ore 21.30
27 aprile
Walter Trout &The Free Radicals
Teatro Comunale Marmirolo (Mantova), ore 21.30
9 maggio
Lucio Dalla band e Jim Hall Trio
teatro Bibiena Mantova, ore 21
12 maggio
Gibellini, Tavolazzi, Beggio jazz Trio
piazza Italia Quingentole (Mantova), ore 21.30
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INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Prezzi biglietti variabili da 0 - 35.000 L.
Sconti con tessera Arci
Arci Mantova
tel. +39 (0)376/262555-6 > fax +39 (0)376/262565
ore 10:00/12:00 - 15:00/18:00
ufficio festival Happy Trails
tel&fax +39 (0)376/222177
Prenotazioni biglietti online:
www.arci.it/mantovajazz/biglietti.html
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STORIA
MantovaJazz compie 20 anni
Il festival nasce nel 1980, quando il jazz a Mantova era tenuto vivo
dall'attività di alcuni appassionati. Da allora, nelle varie edizioni,
sono passati i padri fondatori del jazz moderno (Gillespie, Gordon,
Giuffre, Baker, MJQ, Roach, Blakey), e i maestri contemporanei
(Petrucciani, Corea, Burton, Motian, Woods, Shaw, Wheeler, Redman), dando
uno spazio sempre crescente alle avanguardie di ieri e di oggi (da Shepp,
Sun Ra, Haden, Lacy, Bley, a Bern, Frisell, Douglas, Previte, Coleman,
Threadgill), senza naturalmente dimenticare i migliori musicisti italiani.
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ARTISTI
Tom Harrel & Giovanni Mazzarino quartet
E' sufficiente scorrere il suo album personale per comprenderlo: non c'è
riconoscimento che non gli sia stato assegnato. Miglior trombettista, ma
anche miglior arrangiatore e compositore, miglior bandleader, autore del
miglior disco dell'anno (1998/1999), miglior musicista. Per molti è il
numero uno della tromba jazz. Per tutti è comunque la voce più intensa
delle ultime generazioni. Accompagnato dal quartetto di Giovanni
Mazzarino, al pianoforte, con Francesco Bearzatti al sassofono, Stefano
Senni al basso e Paolo Mappa alla batteria.
Tommy Castro Blues Band
Si forma artisticamente suonando in varie band della Bay Area di S.
Francisco. Nel 1991 forma la Tommy Castro Band che diventerà ben presto
molto popolare. Nel 1993 riceve il prestigioso riconoscimento come
miglior band blues della California. All'inizio del 1998 la band si
esibisce nel leggendario Fillmore di San Francisco e viene votata come
miglior band del San Francisco Blues festival. Il nuovo album di Castro
"Right as rain" evidenzia il suo stile orientato verso il rock, il blues e
il soul. Con Tommy Castro alla chitarra e voce, Keith Crossan al sax e
voce, Randy McDonald al basso e Shad Harris alla batteria.
Arto Lindsay, John Zorn, Marc Ribot
E' una produzione originale del festival in esclusiva europea. E' un
tributo alla formula del trio, determinante nell'evoluzione della musica
di Zorn fin dal fondamentale "Locus Solus". Ribot è l'uomo che ha saputo
fondere i colori asciutti del blues con l'atonalità più avventurosa,
mentre Lindsay ha portato la sua chitarra a una sintassi rumoristica da
cui non potrà prescindere la futura scena noise. Zorn è il guru indiscusso
della nuova musica di NY.
Prima dell'evento newyorkese Arto Lindsay suonerà con la sua band, che
vede Melvin Gibbs al basso, Skooter Warner alla batteria e Takuya Nakamura
alla tastiera, affiancati dal brasiliano Vinicius Cantuaria.
The Duke Robillard band
E' uno dei più versatili chitarristi americani di oggi, il suo stile molto
personale è messo in evidenza nei più diversi stili musicali come rock'n
roll, jazz, blues e soul. Robillard ha lavorato per 13 anni con i Romful
of Blues, ha fatto parte di gruppi famosi come The Fabulous Thunderbirds e
Legendary Blues Band. La sua discografia come solista è giunta al
tredicesimo album e tocca con "After hours swing session" nel 1992 l'apice
del successo a livello mondiale. Con Duke Robillard alla chitarra e voce,
Douglas J. Schlecht al sax tenore e baritono, Dannis Taylor al sax tenore,
James Packer al basso e Dannis Cotton alla batteria.
Walter Trout & The Free Radicals
E' uno dei più apprezzati bluesman statunitensi. Negli anni Ottanta
l'ingresso nella band dei Canned Heat fu decisivo per la carriera di
questo talentuoso chitarrista. Qualche anno dopo entra a fare parte dei
BluesBreakers di John Mayall per 5 anni. Trout è un artista di fama
internazionale, e il suo stile incisivo e dinamico è un punto di
riferimento per le nuove generazioni del rock e del blues. "Living every
day" dello scorso anno è il suo disco di maggior successo commerciale. E'
al suo primo appuntamento live in Italia dove presenterà l'ultimo cd "Face
the music, live on tour"con James Trapp al basso, Bernard Pershey alla
batteria e Paul Kallestad all'organo Hammond B3.
Lucio Dalla e Jim Hall
Lucio Dalla band
Inizia a suonare il clarino all'età di 14anni, esibendosi in varie
formazioni jazz fino ad essere considerato, negli anni Sessanta, una delle
promesse del trad-Jazz italiano. Compone musica da film per Monicelli,
Antonioni, Verdone, Campiotti e altri. Memorabile poi la sigla di "Lunedì
Cinema" per la tv. Ha suonato con alcuni tra i più grandi jazzisti, tra
cui Baker, Petrucciani e nel 1969 con Jim Hall a Sorrento. È entusiasta di
incontrarlo di nuovo a Mantova accompagnato da Ricky Portera alla
chitarra, Roberto Costa al contrabbasso, Fabio Copini alle tastiere,
Roberto Gualdi alla batteria e Gionata Colaprisca alle percussioni.
Jim Hall trio
Il maestro indiscusso della chitarra jazz contemporanea in uno dei suoi
trii "perfetti", con Scott Colley al contrabbasso e Terry Clarke alla
batteria. Ogni concerto di Jim Hall è, come sempre nel caso dei maestri
sommi, il racconto di una vita.
Gibellini Tavolazzi Beggio jazz trio
Cominciò a farsi ascoltare durante l'esplosione della "new wave" del jazz
italiano, a cavallo tra anni Settanta e Ottanta. Sandro Gibellini emerse
immediatamente grazie a quell'istinto infallibile che solo lui sembrava
possedere. Jazzman autentico e improvvisatore che non teme confronti, una
doverosa segnalazione per il migliore dei chitarristi jazz italiani con il
suo grande trio completato da Ares Tavolazzi al contrabbasso e Mauro
Beggio alla batteria.
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Sul sito:
biografie complete degli artisti:
www.arci.it/mantovajazz/artisti.html
storia del festival: www.arci.it/mantovajazz/storia.html
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L'articolo MantovaJazz 2000, info e programma di Redazione è apparso su Rockit.it il 2000-03-13 00:00:00
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