Neapolis Rock Festival 2001

NEAPOLIS ROCK FESTIVAL 2001: da Pino Daniele a Emir Kusturica

All’insegna della qualità, con un occhio alle nuove tendenze, senza dimenticare il glorioso passato, prezzi piuttosto bassi, grandi nomi ma anche band emergenti ed anche uno spazio dedicato al cinema. Questi, in estrema sintesi, gli ingredienti della edizione 2001 del Neapolis Rock Festival, evento che oramai i napoletani, e non solo, attendono ogni estate da diversi anni con grande trepidazione.

Le novità di questa quinta edizione sono molte. La prima, sotto il profilo logistico: il Festival, tranne per il concerto di Pino Daniele, si sposta da Bagnoli allo stadio S.Paolo. L’area dell’ex Italsider, scelta nelle scorse edizioni, aveva assunto un valore simbolico di rinascita, oltre ad essere un luogo idoneo a manifestazioni con richiamo di grande pubblico. Ma la grandezza dello stadio consentirà di predisporre una serie di attività che vanno al di là della musica: l’obiettivo degli organizzatori è infatti creare una sorta di “villaggio” in cui il pubblico potrà scegliere se seguire il concerto di una determinata serata, se guardarsi un bel film (in programma Chocolat, Il gusto degli altri, Kramack ed altri ancora, con inizio proiezione alle 20.30) o fare entrambe le cose vivendo al massimo l’offerta complessiva del festival. E si tratta decisamente di una bella opportunità per trascorrere una piacevole serata estiva. La seconda novità è rappresentata dal fatto che ci saranno ben 9 serate, di cui tre ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Insomma un Festival aperto, multifunzionale, un evento a sé che ha puntato su prezzi contenuti se si tiene conto della media dei concerti. Sotto il profilo più strettamente musicale c’è n’è veramente per tutti i gusti: il cartellone prevede due grandi nomi della musica italiana come Pino Daniele ed Eros Ramazotti, una serata all’insegna del rock tagliente di Muse e Marlene Kuntz, un’altra tutta dedicata alla scomparsa di un grande della musica napoletana e non solo come Renato Carosone, di non minor rilievo, infine, l’accoppiata 99Posse e 24 Grana in un sol colpo. E per gli amanti della musica latino-americana, ci sarà da divertirsi anche per loro. I generi musicali sono quindi ben rappresentati, manca forse il grande nome internazionale che avrebbe calamitato ancora maggiore attenzione. In compenso c’è la vincitrice di Sanremo (già presente l’anno scorso) nonché il regista-bassista Emir Kusturica con le sue sonorità gitane che, già immaginiamo, faranno pogare tutti i ragazzi accorsi allo stadio S.Paolo.

I concerti avranno inizio alle ore 22.00. Questo il cartellone delle 9 serate con i relativi prezzi:

30/06 Pino Daniele – area ex Italsider – 35.000 (tribuna), 45.000 (numerati)
01/07 Bandabardò – S.Paolo – ingresso libero
03/07 “Latino-americana” – S.Paolo – ingresso libero
04/07 Muse-Marlene Kuntz – S.Paolo – 22.000
05/07 Elisa-Tiromancino – S.Paolo - 28.000
06/07 “Carosonissimo”: Ray Gelato, Goodfellas, Vinicio Capossela, messaggio video di Manu Chao – S.Paolo – ingresso libero
07/07 99Posse-24 Grana – S.Paolo – 22.000
08/07 Eros Ramazzotti –S.Paolo – 40.000 (tribuna) 50.000 (numerati)
10/07 Emir Kusturica, No Smoking Orchestra – S.Paolo – 22.000

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L'articolo Neapolis Rock Festival 2001 di Redazione è apparso su Rockit.it il 2001-06-24 00:00:00

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