Parte il festival Confini a Lodi

Si svolgerà a Lodi dal 14 al 22 settembre 2001 la prima edizione del festival Confini, incontri di musica e poesia.

Tre grandi serate con i più interessanti gruppi e solisti del panorama italiano che hanno approfondito i rapporti tra letteratura e musica rock nel novecento.

Presso il Teatro alle Vigne il 14 settembre i Massimo Volume, il 21 Massimo Bubola, il 22 Andrea Chimenti.

La manifestazione nasce grazie al Comune di Lodi, Assessorato alla cultura, con la direzione artistica di Max Carinelli.

Perché Confini?

Perché il rock in Italia è sempre stato un’espressione artistica di confine. I musicisti italiani hanno imparato a fare tesoro del proprio “essere ai confini” proponendosi come scrittori di disperati diari più attuali che mai, interpreti di suoni, ma non solo, provenienti da altre culture, lettori impegnati e passionali di audaci passi di letteratura dei nostri tempi, registi e fotografi del ventunesimo secolo chiassoso, veloce e caotico.

Il giudizio di pubblico e critica su questo tentativo è sotto gli occhi di tutti : dal caso mainstream "Radiofreccia" di Ligabue, che ha riempito le sale cinematografiche , a "I racconti del tubetto" di Manuel Agnelli degli Afterhours, pubblicato da Mondadori. E la credibilità aumenta quando Vinicio Capossela legge John Fante in pubblico, Andrea Chimenti musica Ungaretti e Giulio Estremo degli Estra pubblica le sue traduzioni dei testi di Jeff Buckley, immenso cantautore americano dei nostri giorni. Questi musicisti rappresentano veramente un nuovo modo di interpretare il rock, una novità assoluta, un altro confine varcato, un esperimento che senza dubbio provocherebbe reazioni a catena nel panorama musicale italiano sempre più fervente e tuttavia sempre più frustrato da spazi mancanti per potersi esprimere.

Per questo è stato ideato Confini: una proposta per dimostrare al pubblico italiano che questo fenomeno non è sporadico , ma radicato nel rock e in tutte le sue forme d’arte contemporanea.

I protagonisti

I Massimo Volume sono il gruppo rock italiano che più si è avvicinato ai confini tra la musica e la letteratura, grazie soprattutto alle doti narrative del vocalist Emidio Clementi, che racconta storie avvincenti in prima persona sempre tragicamente vissute. Emidio Clementi è anche autore di un romanzo (“Il Tempo di Prima” ed. Derive/Approdi) e di una raccolta di storie brevi (“Gara di resistenza”).

Massimo Bubola ha scritto canzoni quali “Il cielo d’Irlanda”, ha collaborato con Fabrizio De Andrè, è traduttore ufficiale delle canzoni di Patti Smith.

Andrea Chimenti ha collaborato con David Sylvian, Mick Ronson (Chitarrista di David Bowie) e Litfiba. A Confini proporrà con la sua magnifica voce “Il porto Sepolto”: musica con testi di Pascoli, Buzzati, Ungaretti …..

Confini
Prima Edizione
Lodi, 14 – 22 settembre

Massimo Volume
14 settembre

Massimo Bubola
21 settembre

Andrea Chimenti
22 settembre

I concerti si terranno presso il Teatro alle Vigne di Lodi, Via Cavour 66, Lodi.

Ingresso lire 5.000 - Inizio concerti ore 21.00.

Per informazioni:
Max Carinelli cell: 347/4808219
e-mail mcarinelli@hotmail.com.

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L'articolo Parte il festival Confini a Lodi di Redazione è apparso su Rockit.it il 2001-09-14 00:00:00

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