Hunter S. Thompson è uno dei nomi a cui accostare la storia del giornalismo nel '900. Dagli anni '60 fino agli anni '70 è stata la firma di punta di Rolling Stone; ha inventato il cosiddetto gonzo journalism, lo stile di reportage visionario-narrativo che sarebbbe stato inevitabilmente destinato a influenzare il modo di raccontare le cose dopo di lui. Alcuni se lo ricorderanno come personaggio di Paura e delirio a Las Vegas, opera pensata a partire da un suo storico contributo.
Notizia di questi giorni è che MGM TV ha assegnato la sceneggiatura di una serie TV sulla sua vita a Davey Holmes, talentuoso nome di Hollywood già noto per "Get Shorty", "In Treatment" e "Shameless". Holmes sarà affiancato da Bob Nelson, nominato agli oscar per il suo lavoro a Nebraska.
Il nome della serie sarà "Fear and Loathing", e tutti sembrano entusiasti del lavoro che si sta impostando. MGM riconosce Davey come uno dei migliori sceneggiatori in grado di ragionare col pubblico e lui, dal canto suo, pensa agli Studios di MGM come uno dei luoghi più produttivi per collaborare.
Parlando di Thompson e di cinema inevitabilmente si pensa anche a Johnny Depp, grande amico e interprete di Hunter in "Paura e delirio a las vegas", che non esitò a realizzarne le ultime intezioni riguardo le proprie ceneri. Dopo la morte di Hunter nel 2005 (ufficialmente per suicidio, salvo alcune controversie) Depp sparò da uno speciale cannone le sue ceneri nel Colorado, alla spesa di 3 milioni di dollari.
HUNTER S. THOMPSON, I FUNERALI REALIZZATI DA JOHNNY DEPP
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L'articolo Paura e delirio: uscirà una serie tv sulla vita di Hunter S. Thompson di Pietro Raimondi è apparso su Rockit.it il 2017-10-24 12:34:00
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