Anche WeTransfer lancia il suo servizio di streaming (e sarà diverso da tutti gli altri)

Wetransfer ha annunciato di essere al lavoro su una nuova piattaforma che permetterà ai musicisti di proporre in ascolto i propri brani.

WeTransfer
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01/12/2015 - 11:33 Scritto da Sandro Giorello

Presto anche WeTransfer, il noto sito di trasferimento dati, avrà il suo sito di streaming. La compagnia tedesca ha annunciato pochi giorni fa di essere a lavoro su una nuova piattaforma che permetterà ai musicisti di proporre in ascolto la loro musica. Online da 6 anni e con più di 85 milioni di utenti al mese, WeTransfer si è sempre distinto tra i tanti altri servizi simili per avere un occhio di riguardo verso musicisti, illustratori e fotografi, che spesso lo hanno scelto per promuovere i propri lavori.

Il passo successivo è stato quello di immaginare la possibilità che ogni artista potesse presentare il proprio disco non solo tramite un'immagine pubblicitaria, ma mettendo direttamente tutto in streaming. Uno dei primi problemi da aggirare è stato quello di contrattare con chi detiene i diritti dei brani: "Il mondo delle licenze è molto difficile" - commenta a Billboard Maarten Kadiks, vice-presidente della sezione marketing di WeTransfer - "ma il fatto che gli artisti siano i primi a scegliere quali contenuti visualizzare è una differenza fondamentale".

Il nuovo servizio, infatti, non si pone come competitor rispetto agli altri già presenti (Spotify, Apple Music, Tidal, ecc) ma vuole avere una funzione complementare dando una possibilità in più agli artisti per far conoscere i propri brani. "Non ci sarà una motore di ricerca dove scrivere il nome Adele e scegliere tra tutti i suoi brani disponibili" - commenta Kadiks, ironizzando sul fatto che Adele ha negato l'ascolto del suo ultimo disco alle principali piattaforme di streaming, scegliendo poi la radio online Pandora - sarà più uno spazio dove Jamie XX potrà pubblicare il suo nuovo mixatape ottenendo una maggiore visibilità rispetto agli altri servizi".

La cosa interessante è che WeTransfer non vuole ricavare alcun guadagno da ogni traccia ascoltata: "Noi non vogliamo ottenere soldi da questo servizio - commenta Kadiks - il player sarà solo un modo per spiegare meglio cosa facciamo. Abbiamo già due vie per ottenere ricavi, la pubblicità ed i nostri abbonamenti WeTransfer Plus, non siamo alla ricerca di un terzo flusso di entrate".

Non si sa molto di più di questa nuova piattaforma, ma pare che tra i contenuti più importanti in programma per il lancio ci saranno brani esclusivi di Madonna e di Justin Bieber. Il nuovo servizio sarà disponibile entro aprile 2016. 

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