Sono grafico, disegnatore, videomaker e musicista autodidatta, utilizzo lo pseudonimo di una fantomatica band (piCCiCo & the Rollers) per pubblicare la mia musica, ma di fatto concepisco e realizzo i miei album in totale autonomia. Scrivo testi e musiche, suono e realizzo tutte le parti musicali con strumenti dal vivo o in digitale (nota per nota in midi, per intenderci), canto, creo gli arrangiamenti, mi occupo dei missaggi, realizzo loghi, foto e grafica di ogni mio singolo lavoro. Inoltre, dall'album "Sparatrap" ho iniziato anche a realizzare video musicali con animazione in vettoriale. Tutto da solo.
Amo la totale libertà d’espressione creativa e ripudio scendere a patti con mode o furbizie musicali, né tantomeno con strutture classiche del formato canzone. È la musica che creo stessa a portarmi verso le direzioni da lei suggerite. Semplice o complessa, banale o affascinante che sia. E io l’accontento, sempre.
La musica, come l’arte in genere, tanto più è valida quanto più è onesta. Piaccia o non piaccia. Che venga ascoltata da una singola persona o da centomila.
Ho fondato un’etichetta personale (22 Note Records), uno studio di registrazione (Area Colt Sound Studio) e uno studio di animazione digitale (Area Coltivabile Studio) praticamente a casa mia. Utilizzo alcuni distributori online per la diffusione degli album sui servizi di streaming, ed ho creato un mio sito (www.piccico.com) per permettere a chiunque di scaricare gratuitamente la mia musica ed ascoltarla come gli pare, dove gli pare, se gli pare.
La mia creatività non ha scopo di lucro, è solo un’urgenza interiore a cui non posso sfuggire. Un’urgenza talmente pressante che in un disegno scrissi come didascalia “Nascere artista è stata una dannazione”. Perché quando lo sei, non hai vie di fuga. O crei o provi malessere fisico e mentale.
E mettiamola così…
Io sono un tipo che ci tiene molto alla salute.
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L'articolo Biografia piCCiCo & the Rollers di piCCiCo & the Rollers è apparso su Rockit.it il 2024-01-06 21:12:58
