"Po(p)tential" è già la nona prova dei salernitani Törst e ad ascoltarla viene da dire: "Ma dove sono stato per tutto questo tempo"? O "stati", che va bene lo stesso. Perché, pur senza essere degli innovatori assoluti, i Törst hanno la capacità di costruire piccole incantevoli gemme intessute di elettronica minimale, chitarre acustiche, voci twee. Appunto, nulla di sconvolgentemente originale. Ma che grazia! "What Really Matters", prima della cinquina che compone "Po(p)tential", è forse la gemma più riuscita, insieme a "Bad Karma". Altrove compaiono sottili influenze degli 80 e dei 90 più oscuri (Scorn, Death in June, perfino Godflesh; ma c'è anche il Brian Eno anni 70 di "Another Green World"), ma in generale domina una cifra personale e intima, amica della forma canzone. Dice benissimo il titolo dell'Ep: benché anomalo e piacevolmente deviante, questo è potenziale pop.
La top it è la classifica che mostra le band più seguite negli ultimi 30 giorni su Rockit.
Punk, Folk, Country (10671 click)
Soul, Hip-Hop, Funk (6674 click)
Cantautoriale, Punk, Elettronica (6670 click)
Rap (6112 click)
Cantautoriale, Alternativo (5984 click)
Singoli e album degli utenti, in ordine di caricamento
vedi tutti