Magentha Vol. Sub 2009 - Grunge, Crossover, Alternativo

Sub precedente precedente

Un plauso i Magentha vol. se lo beccano subito perchè, come dice qualcuno, forma e contenuto sono indissolubili, lodi quindi alla copertina e all'artwork di questo disco: raramente mi è capitato di ricevere lavori autoprodotti dotati di una "veste" tanto curata e intrigante.

Veniamo ordunque alla musica e diciamo che le cose si fanno interessanti da subito anche su questo versante.

Selezionati per salire sul second stage dell'Heineken Jammin Festival del 2008, i ragazzi mettono in campo l'artiglieria pesante supportata però da una massiccia dose di idee, nulla di particolarmente innovativo, ma restando in ambito di rock in italiano, un sano tentativo di creare qualcosa di personale cercando di non finire incollati a etichette ghettizzanti. Un lavoro assai denso, caratterizzato dall'impatto aggressivo di chitarrone distorte in riff degni degli anni 90 più duri, un cantato settato, nella stessa maniera, su asprezze che definire grunge è fin troppo ovvio e una sezione ritmica che pesta senza troppe remore. A rendere il tutto più interessante della media di questo tipo di produzioni è l'apertura a spazi musicali differenti, l'uso intelligente del piano e della melodia che va ad iscriversi in una tradizione rock che rifiuta la ruffianeria di certo pop pur tentando di rimanere accessibile.

Ruvido e incazzato ma sensibile e poetico: questo uno dei riassunti possibili delle caratteristiche di Sub, non un disco avanti ma nemmeno una raccolta di rigurgiti nostalgici: resta il dubbio sulla fortuna che un lavoro simile possa incontrare in questi giorni e in questo paese, ma considerando appunto le circostanze, un dubbio è già un buon punto di partenza.

---
La recensione Sub di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-10-20 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia