nerocarnale [raf] rock 2009 - Rock, Punk

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Spero abbiate letto almeno una volta quel manifesto di street-culture '70s & '80s tutto made in Italy che è "Altri Libertini" di Pier Vittorio Tondelli; ai Nerocarnale farebbe molto bene, ché sintonizzando la mente sui loro testi m'è apparsa la stessa immaginifica e surreale realtà descritta in "Viaggio", uno dei racconti del libro. Il punto sta tutto nella scelta delle parole. Quelle dell'EP in questione sembrano uscite dalla penna di un qualsiasi paroliere sanremese d'oggi, per quanto siano cariche di banalità e rime ovvie e scontate. E non è colpa della voce della cantante, che per quanto possa sembrare derivativa la sua forza ce l'ha. Il fatto è che dell'attitudine rozza, grezza e sporca che dà il titolo al disco non si trova traccia, è come un dichiararsi anarchici e votare PD, voler andare a nord e rimanere coi piedi piantati per terra a sud.

E anche la musica ci mette relativamente del suo, riducendosi a mero accompagnamento, senza sforzarsi di mostrare almeno un po' di personalità. Ai Nerocarnale auguro di trovare una propria via e un proprio modo d'esprimersi, perché per ora di "[raf] rock" non si vede neanche l'ombra.

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La recensione [raf] rock di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-10-23 00:00:00

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