Vincenzo Obiso Storia disdicevole di una migrazione borghese 2009 - Cantautoriale

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C'è qualcosa di liturgico nelle canzoni di questo Ep. Viene voglia di socchiudere gli occhi mentre si ascolta, immaginare di appoggiare la testa sul legno ancora vibrante di una chitarra che ha appena smesso di arpeggiare, riaprire gli occhi e ritrovarsi in Sicilia. Il sole appesantisce la fronte, il sagrato della chiesa in cima alla scalinata bianca è vuoto, ai piedi d'un cipresso ormai verde pallido un cerchio di popolo ascolta come fosse l'omelia della domenica. Sono uomini di sabbia quelli che ascoltano, uomini perfetti nella loro povertà e consapevolezza di non poter mai contare molto per il mondo che è là fuori, oltre le campagne di Palermo, uomini con l'anima a sud e le mani nodose. Da lontano una voce di bambina canta una canzone leggera in dialetto stretto, catramose le sillabe raccontano la storia del suo paese tra famiglie primitive e incessante vento di scirocco.

Le razze isolane sono severe, nostalgiche di un passato scolpito mille volte nei discorsi dei vecchi e pudiche nel racconto di un pianto, sia esso il primo o l'ultimo. Il lamento è anche un segreto quando nella solitudine implorate che nessuno vi veda e lì con voi c'è solo una chitarra come scialuppa di salavataggio: imbracciatela e pizzicatela, spargerà semi dai germoglii facili e persistenti.

Così le note scorrono su un pentagramma di bottiglie ed è un piacere tutto privato quello di ascoltarle in sequenza un flusso che quasi non si spezza tra una canzone e l'altra di questo "Storia disdicevole di una migrazione borghese". Una sola domanda: che l'orecchio sia stanco dei parlati alla De Andrè e del sudismo di narrazione siculo-fonetica alla Carmen Consoli? Vincenzo Obiso cammina su di un filo molto sottile, sospeso tra una indubbia capacità come cantastorie della sua terra e la schiacciante statistica di non essere il primo e quindi facilmente ridondante. Rimane il fatto che le quattro tracce così come sono suonano bene e fanno viaggiare con la mente.

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La recensione Storia disdicevole di una migrazione borghese di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-03-12 00:00:00

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