Piccola Orchestra Karasciò Beshir 2010 - Cantautoriale, Folk

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Non è male questo "Beshir" della Piccola Orchestra Karasciò. Certo, i margini di miglioramento sono ampi: la qualità delle registrazioni non è eccelsa, gli arrangiamenti appaiono spesso piatti e scontati ed i pezzi non sempre sono efficaci (una su tutte "In fondo al mar", davvero poco convincente), ma nel complesso questo lavoro si inserisce con una sufficienza piena nel grande alveo della musica folk-cantautoriale italiana - quella alla Van de Sfroos per intenderci – e segna un buon primo passo per la formazione bergamasca.

Le ritmiche dell'Orchestra Karasciò hanno un'influenza ska-reggae piuttosto evidente, come si sente ne "Il tempo dei villani", "Grappa e fogli di giornale", "Arancia meccanica" e "Walzer n° 2". Più raramente, invece, prevale un'ambientazione sonora di stampo sudamericano ("La ballata del creato" e "In fondo al mar").

I pezzi forti del disco, ad ogni modo, sono chiaramente due. Il primo è la ballata "Beshir", che parla in maniera drammatica e impegnata delle vicende di un immigrato fuggito dalla sua patria per cercare di costruirsi una vita in Italia ("Beshir è un uomo forte, come forte è il suo dolore, che lo ha spinto a ritrovarsi semi-morto in mezzo al mare"). Il brano si differenzia dallo standard del disco, poiché ha un approccio più spiccatamente cantautoriale e decisamente meno orchestrale. La seconda degna di nota è la "Ballata del creato", che ha un sapore decisamente anticlericale e che ricorda – nelle tematiche affrontate, nel piglio cantautoriale e nell'approccio ironico – certi lavori di Fabrizio de André ("Vorrei proprio fare a botte con Dio, vorrei tanto fare a botte con Dio, un occhio nero, un labbro rotto, qualcosa che mi resti addosso"). Questi due hanno un'identità più marcata e una più forte originalità. Da essi l'orchestra potrebbe partire in direzione di un approccio più personale e sentito alla sua musica, cosa che, con ogni probabilità, le sarebbe di grande giovamento.

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La recensione Beshir di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-01-26 00:00:00

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