The Moodweavers Into The Mood 2010 -

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E' musica di cuore e non di lontananza. E' il mood tagliato e diviso in quattro parti uguali: mattina, pomeriggio, sera e notte. Ognuna con la sua propedeutica energia e il ciondolante arrotolarsi di parti calde e fredde. I The Moodweavers costruiscono sulle edere salmastre e rampicanti del panta rei umano il loro ep d'esordio, foglia mischiata dall'amore per il suono retrò, dove ogni singolo pezzo di nota è trascinato su sabbie di rabbia, sensazioni e dolcezza, particolari individuali e trasbordi ritmici che si diluiscono e prendono il colore e la forma di un'unica massa sonora. E' così che in "You are the moodmaker" sembra di sentire Elvis in una jam session coi Queens Of The Stone Age, coi tempi dilatati da desert song che si fondono con la primigenia energia rock'n'roll. Oppure in "Spiral" e "White noise" ci si stupisce a perdersi nei terreni psych-stoner dei Motorpsycho, navigando tra distorsioni e visionarietà onirica. Un debutto da ascoltare.

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La recensione Into The Mood di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-05-03 00:00:00

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