I Temple of Pain sono il side project di Fabio Bellan (Thunderstorm) e con questo "Lord of the undead knights" iniziano a sviluppare le loro trame doom metal di stampo tradizionale. Non di soli Candlemass vivono gli amanti del genere, ed infatti il gruppo realizza un pugno di brani pieni di rimandi, dai classici sabbathiani all'heavy metal dei solo e di alcune parti vocali, per ricordare addirittura, involontariamente ed alla moviola, i System of a Down di "I-E-A-I-A-I-O" nella loro "Witchmaster". I pezzi sono piacevoli e si fanno ascoltare ripetutamente senza fatica. La batteria scandisce l'incedere lento e trasognato dei pezzi, con i soli e la voce a dare occasionalmente un tocco più leggero. Spiccano la buona titletrack ed una già citata ed altrettanto convincente "Witchmaster".
C'è ancora poco materiale per esprimere un giudizio completo, ma il bicchiere è sicuramente mezzo pieno. L'unico punto davvero dolente di questo primo disco è la scelta di adottare una qualità di registrazione talmente bassa da andare oltre un semplice omaggio alle origini del genere. Il risultato è un suono così distorto da risultare indistinto, sporco ed appallottolato su se stesso in una matassa che non rende affatto giustizia al materiale. Speriamo che nelle prossime occasioni il gruppo sappia ovviare anche a questo, magari regalandoci un lavoro di più ampio respiro. Per ora "Lord of the undead knights" ci fa ben sperare.
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La recensione Lord Of The Undead Knights di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-04-12 00:00:00
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