Mavel Killa! 2010 - Rock, Punk, Indie

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Si presentano come un repubblicano, un perdente, una ragazza e un elemento inutile a completare la band. EP veloce e modaiolo questo "Killa!", pronunciato rigorosamente all'inglese. E dall'Inghilterra e dagli States i Mavel hanno preso qui e lì, componendo sette brani dignitosi, che sintetizzano le loro evidenti influenze (Libertines, Strokes e Stooges, ma risulta scontato anche l'ascolto di tutta la serie di band minori venute fuori dal 2005 in poi sulla scia della rinnovata passione per gli anni Ottanta), senza mai scivolare nel plagio. Il cantato in inglese è molto poco italiano nella pronuncia, elemento questo che potrebbe spingerli a proporsi anche all'estero, per quanto sia sempre difficile andare a vendere corda in casa dell'impiccato. Un solo brano si discosta dal mood generale ed è la più lenta "Starry" dove la band mostra anche qualche possibile spiraglio di sviluppo musicale per un futuro in cui, probabilmente, la moda sarà cambiata.

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La recensione Killa! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-06-01 00:00:00

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