"Possibile che anche il tempo possa sbagliare?" No, il tempo non può sbagliare. C'è voluta una decade di attività prima che i Furyu partorissero il loro primo lavoro, e, scorrendo i brani di quest'album, si capisce che ne è valsa la pensa. Se c'è qualche lettore a cui piace il metal non fateveli scappare. Sono colti e tecnicamente ineccepibili. Matteo Migliorini rubacchia qualcosa ad Emidio Clementi nel cantato. Musicalmente c'è molto dei Dream Theater, con annesse scariche di batterie, assoloni che fan pensare di appendere il proprio strumento al chiodo ed un po' di tempi non comunemente usati in musica. Il gruppo ha la capacità di esprimere musicalmente stati d'animo e sensazioni precise, e non è cosa da tutti. L'alienazione, l'inadeguatezza a questa società e la rivendicazione del proprio "io" in eterna lotta con "un mondo che barcolla" urlano ciò che l'anima non dice. Scaricare il loro disco, tra l'altro, non costa nulla: lo trovate in free download sul loro myspace. "Ciò che l'anima non dice" è un album di enorme qualità. Un giretto nel mondo dei Furyu, per oppositori e adoratori del genere, non è tempo perso.
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La recensione Ciò che l'Anima non Dice di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-03-09 00:00:00
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