L'Assioma Ciò che mi nutre (ep) 2001 - Rock, Grunge

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Recentemente il Pusher ha pubblicato uno sprezzante articolo riguardante l’idiozia di certe note stampa allegate a demo e autoproduzioni varie; ebbene, ecco un gruppo che, evidentemente, non ha prestato alcuna attenzione a quella pagina e che, sicuramente, farebbe la felicità del suddetto! Proseguo per citazioni:
“[…] è nelle catarsi che aprono i ritornelli che il gruppo riesce meglio a fondere testi e suoni in quello che chiama lo “spleen gioioso” (sic! N.d.r.). Difatti l’obbiettivo de L’Assioma è lo slancio, sia che esso sia in positivo che in negativo, l’attimo in cui la ragione cede e rimane la pura “sensazione”, l’attimo in cui ciecamente si accetta L’Assioma.” E ancora (dopo aver sbandierato una enciclopedica “saggezza” filosofica): “Giovani ritrovate l’essenza e la verità, L’Assioma ha il monte Parnaso dentro di sé e le Muse gli solleticano i piedi… volete conoscere la Creazione (?!) allora ascoltate e BASTA!”; nonché: “Persone portatrici di diversi saperi e culture, che cominciano ad agglutinare un intenso scambio di emozioni e sensazioni a tinte forti, […] al fine di creare una band - ma non l’ennesima – con la presunzione certa e consapevole di dar apporto cultural/lessicale all’ambito musicale italiano”.

Probabilmente un recensore con le palle chiuderebbe qui, rifiutandosi di proseguire la sua “opera”, ritenendo (e come dargli torto?) che non c’è altro da dire, ma io sono troppo buono (o troppo sadico?) e mi sento di continuare. Anche perché mi si farà notare che Rockit è un sito che parla di musica e non di quisquilie… bene! E allora parliamo di musica.

Quella che esce dalle casse del mio lettore in questo momento, non è nemmeno malvagia, ma in tutta franchezza, assolutamente assimilabile a quella di mille altri gruppi che mi è capitato di sentire: melodie carine, ma piuttosto scontate, sonorità grunge-pop-rock ormai divenute banali (pare che persino i Verdena se ne siano stufati), registrazione mediocre e, dulcis in fundo, testi che si guardano bene dal dare “apporto cultural/lessicale” ad alcunché!

Ho esagerato? Volevate essere ironici? Mi spiace ragazzi, ma nemmeno gli U2 l’avrebbero passata liscia se m’avessero costretto a leggere pagine e pagine di cazzate per essere recensiti. Date retta al Pusher: probabilmente siete giovani e ciò va tutto a vostro vantaggio, ma vedete di parlare di meno e suonare di più!

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La recensione Ciò che mi nutre (ep) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-10-28 00:00:00

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