HU:T Promo 2001 - Funk, Crossover

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Fin dal primo demotape datato 1998, ho sempre riposto grandi speranze nelle possibilità degli Hu:t, seguendone attentamente le evoluzioni artistiche. Forse per questo l'ascolto del nuovo promo lascia in me una cocente delusione.

Premetto che questo dischetto é probabilmente una delle migliori autoproduzioni che siano passate sulla mia scrivania negli ultimi mesi: rabbia primordiale, sensibilità melodica, scelte sonore degne di una band americana, padronanza assoluta del crossover, groove sempre incalzanti, arrangiamenti intelligenti, registrazione degna di una produzione milionaria.

Volendo fermarsi al primo ascolto sembrerebbe essere tutto ineccepibile, ma forse é proprio questo il problema: tutto é assolutamente al posto giusto!

Probabilmente penserete che sto contraddicendo me stesso (e forse é così) ma non nascondo che gli Hu:t mi hanno semper rapito per la capacità di saper variare sul tema, senza uniformarsi troppo agli standard e scegliendo di avventurarsi in una dimensione sonora in grado di conferirgli una robusta autonomia artistica.

Accadeva che, pur rifacendosi chiaramente alla tradizione metal e crossover, la band riusciva a trasmettere un proprio stile alle composizioni, cosa che in pochi erano (e sono) in grado di fare. Purtroppo lo scenario odierno é senz'altro diverso e gli Hu:t sembrano aver perso il cambio di passo rispetto alla massa, scegliendo involontariamente di mettere da parte il "rischio" per dimostrare di saper fare alla perfezione quello che troppi ormai sanno fare perfettamente...

Il fatto stesso che questo promo abbia riscosso le simpatie di un'etichetta statunitense dimosta che i tre pezzi (più la cover di The Power degli Snap) possono davvero deliziare i qualunquisti del nu-metal, ma non sembrano capaci di convincere coloro che conoscono fino in fondo le potenzialità di questa formazione.

La speranza é che i ragazzi tornino a sbatterci in faccia la loro vera essenza, ricordandosi cosa vuole dire correre il rischio di avere un proprio stile.

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La recensione Promo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-12-13 00:00:00

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