Follinaria Storiediordinariafollia 2002 - Rock

Storiediordinariafollia precedente precedente

I Follinaria ci propongono un rock italiano senza fronzoli e scevro da esasperanti tecnicismi. I Nostri costruiscono brani che coniugano il verbo della musica d’autore italiana con atmosfere più marcatamente elettriche. Non si grida certo al miracolo, e in alcuni frangenti il songwriting si appiattisce sulle solite melodie, ma in generale va premiato lo sforzo di offrirci una musica suonata col cuore.

Due sono le pecche del lavoro: una mancanza di coraggio, che possa portarli ad esplorare sentieri musicali più variegati, e una produzione che penalizza fortemente strumenti come il basso e la batteria. In tutto questo, comunque, da sottolineare le melodie di “Giulia”, song impreziosita da un chorus facilmente memorizzabile, le divagazioni hard-pop di “Brixton”, e le atmosfere impalpabili di “Milano ‘99”, contrassegnata da una prestazione convincente del vocalist Gianpaolo Sforza.

Personale anche la rielaborazione di “Cuccuruccucù” di Battiato, adattata al contesto true rock del resto dell’album
Ai Follinaria consiglio di migliorare la qualità del suono e di curare maggiormente la struttura dei brani…Al di là di tutto “Storiediordinariafollia” è un cd che rappresenta un punto di partenza verso traguardi importanti. Continuate ad impegnarvi e i frutti del vostro lavoro non tarderanno ad arrivare.

---
La recensione Storiediordinariafollia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-01-11 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia