The S Death & Rainbows 2011 -

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Prendi i Fare Soldi, ok l'antipatia e l'astio adolescenziale che coltiviamo sottopelle come dei perfetti rincoglioniti metropolitani, ma in questo momento se li chiami a suonare sicuramente non chiedono meno di 1000 euro, più spese. Oh, in questo mondo è chiaro da un po' che di soldi si muore. È questo forse il motto della beat(port) generation. E se, prima, per fare soldi o eri già ricco o disonesto, adesso puoi tentare una terza via e cioè la new disco. L'electro house. Come The S, gente di Bergamo che su Twitter si presentano così: "Bizzo and Alvin are two producers from Italy. After meeting in 2009, they decided to bring together their musical backgrounds and The S was subsequently born".

Cosa sarebbero, i Bloody Beetroots vestiti di nu-disco, senza momenti matti, tenebre e sangue che si congela tra le unghie dopo che ti sei strappato il pelo più nascosto del pisello perché lo hai imbevuto in una bacinella di vomito grasso raccolto dal pavimento dei Magazzini Generali? Solo tanta lucidità. E quindi cosa voglio dire degli S? Che questo Ep serve solo, forse (più che altro spero per loro), a far qualche serata (anche se su FB segnalano un booking per l'Italia, uno per l'Australia e uno per l'Asia, e sti ca**i), e ad occhio e croce chiamare i The S a suonare, al momento, non dovrebbe costarvi più di 200 euro, spese incluse.

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La recensione Death & Rainbows di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-10-11 00:00:00

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