Tears Of Joy
TEARS OF JOY EP 2012 - Pop, Dark, Electro

TEARS OF JOY EP

Pop etereo, elettronica e wave notturna. Lacrime non così felici, ma altrettanto toccanti.

Più che lacrime di gioia, quelle del duo formato da Vinz (chitarra-voce) e Joy (synth-voce), sembrano tristi, malinconiche, sembrano quelle che scendono sulle guance immersi nel buio della propria stanza nel contemplare la sfuggevole essenza delle cose notturne.

Questo Ep si nasconde in ombre sensoriali, avvicendando elettronica, new wave, trip hop e post rock con piglio lo-fi. Buie passioni e squarci dreamy: una scrittura intima che si fa portavoce di una ragnatela emozionale che, partendo dall'iniziale vago sentore Yeah Yeah Yeahs di “Destroy All My Pains”, si fa concentrato di melodia morfinosa a metà strada tra il post rock di Louisville e il Bristol Sound dei maestri del passato (“Not At All”). Il pop etereo in salsa dark, debitore dei My Violent Ego, aleggia sull'opera, forte di rimandi anche ai consolidati stilemi di The XX e Zola Jesus (“Dark House”).

Il lavoro dei Tears Of Joy, al di là della varie influenze stilistiche più o meno marcate, è carico di personalità. E' uno scuro e tenebroso punto di vista, emozionante in ogni suo battito. Alla fine delle quattro tracce si rimane con l'amaro in bocca, consci di volerne di più. Si prevedono e augurano sviluppi interessanti. L'unica presenza di gioia , certo, è nel titolo; ma a noi va bene così.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.