Hip hop piacevole, equilibrato e mai sopra le righe. Basi curate ed eterogenee e rime semplici ma quasi mai scontate che ben descrivono la quotidianità ed i pensieri di un rapper oramai trentacinquenne e con famiglia.
Hip hop piacevole, equilibrato e mai sopra le righe. Basi curate ed eterogenee e rime semplici ma quasi mai scontate che ben descrivono la quotidianità ed i pensieri di un rapper oramai trentacinquenne e con famiglia.
Il suo punto di forza sta nella capacità di Doppia K di mettere in rima con stile e buon gusto temi attuali affatto banali, alternando pezzi ironici e sarcastici ad altri seriosi ed impegnati. Possiamo quindi sorridere ascoltando “Dal volt al bas”, impreziosita dal feat. de Il Bepi: una divertente rappresentazione della Bergamo d’oggi descritta nelle gesta del muratore ultras, del fighetto aspirante “milanese” e del cinquantenne eterno giovane.
Oppure ci sono pezzi più austeri ed impegnati quali “Salvami”, “Ri-nascita” ed “Il velo di Maya” (meglio ancora nella versione remix). E' un album maturo, meditato e non urlato, lontano anni luce dai cliché attuali dell'hip hop. “Era dell’acquario” è sicuramente un disco riuscito.
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La recensione Era dell'acquario di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-08-02 00:00:00
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