Rainero Rock Band "No Summer" 2012 - New-Wave, Indie, Pop rock

"No Summer" precedente precedente

La tecnica c'è, l'originalità no

Un gradevole già sentito che riporta immediatamente alla mente le tipiche sonorità rock anni ’80 e che, ovviamente, non stupisce. 6 tracce, tra cui un’impegnativa cover di “Alexander Platz”, ben suonate e interpretate, ma piuttosto standard nei suoni e negli arrangiamenti, tanto puliti quanto ordinari.

L’attenzione alle melodie nonché una certa eleganza nell'equilibrio e coesione del mix degli strumenti, tutte cose che inizialmente ti incuriosiscono, ma che poi peccano di mancanza di lavoro sui singoli dettagli. Perché se oggi si vuole affrontare un sound retro ci vuole una convinzione maggiore, vuol dire cesellare ogni singolo passaggio per fare emergere bene la personalità della propria proposta, staccandosi da tutta quella miriade di band che affogano nel revival. E non è quindi un caso se la traccia migliore (“Il pomeriggio degli anni persi”), sia quella che si discosta da tutta questa new wave, con chitarra e basso che dialogano bene, e voce sicura di quello che sta cantando. Tanti dettagli, insomma.

Rainero Rock Band ha sicuramente un ottimo background musicale, oltre che indubbie capacità tecniche. Se in futuro riusciranno a imporsi di più, a far emergere meglio le loro idee, allora arriveranno anche le soddisfazioni.

---
La recensione "No Summer" di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-10-13 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia