Servono forme nuove.
Altra entrata (in giro già da un po') per l'hardcore milanese, i Set Me Free sono figli in tutto e per tutto della scena niuiorchese, e si piazzano nelle fila di quei gruppi un po' meno veloci, cioè non quelli che andavano dietro ai Gorilla Biscuits ma agli Youth Of Today, per intenderci. Ora, io non vorrei affatto scriverne male, e in un certo senso non lo farò, perchè sono bravi sanno fare ed è giusto sostenere. Il problema però - che poi è riferibile a molti altri gruppi - è sempre uno, che questa musica è uguale in tutto e per tutto a quella di dischi usciti su per giù trent'anni fa, ma è meno bella. La logica conclusione è che tutti noi ascolteremo due o tre volte in streaming i gruppi nuovi, ma poi torneremo felici e contenti a riascoltare fino allo sfinimento i dischi di trent'anni fa, che continueranno ancora e sempre a sembrarci più belli. Ed è evidente che questo non porta da nessuna parte.
Lo spirito c'è, ma adesso urge davvero trovare forme nuove di dire le cose.
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La recensione Walkin' The Line di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-09-21 00:00:00
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